Inter su Palacios, ora c’è l’Independiente: le cifre dell’affare

Il club di Mendoza ha rilevato il difensore dal Talleres: i nerazzurri hanno davanti un solo interlocutore
Inter su Palacios, ora c’è l’Independiente: le cifre dell’affare© Getty Images
Pietro Guadagno
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È l’Independiente di Rivadavia l’interlocutore "unico" dell’Inter per l’affare Palacios. Il club di Mendoza, dove il difensore è in prestito fino al 31 dicembre, infatti, ha deciso di esercitare le opzioni a proprio vantaggio per rilevarne il cartellino dal Talleres: circa 4 milioni di euro complessivi, tra la prima e la seconda metà. Se poi tra le due società argentine dovranno intercorrere altri accordi, non è più interesse del club nerazzurro. Evidentemente, si tratta di un passo in avanti nella complessa trattativa avviata ormai da qualche giorno. Manca, però, un’intesa economica sulla cifra che viale Liberazione dovrà investire per portare a Milano Palacios. Tenuto conto, peraltro, che non manca la concorrenza. Quella più concreta arriva dalla Bundesliga, con Stoccarda e Borussia Moenchengladbach in prima fila. Ma qualche movimento – il giocatore in questo momento viene “offerto” da alcuni intermediari – si è registrato anche tra Spagna e Inghilterra. 

Inter, le cifre per l'affare Palacios

La richiesta iniziale dell’Independiente di Rivadavia si aggirerebbe attorno ai 7-8 milioni di euro. Ma l’Inter vorrebbe spendere di meno. Probabile, quindi, che si parta da 5 milioni, ma con la possibilità di aggiungere qualche ancora spicciolo. Uno degli elementi che potrebbero sbloccare l’operazione è una percentuale sulla rivendita. Il club argentino insiste proprio su questo punto. Marotta e Ausilio sono disposti a discuterne, ma la percentuale dovrà essere ridotta, altrimenti, fosse troppo alta, l’affare si trasformerebbe in qualcosa di simile a una comproprietà. Ad ogni modo, l’affondo nerazzurro appare ormai imminente. Il mercato chiuderà tra una decina di giorni e, pur avendo ancora margine, è comunque il caso di concretizzare. Entro questa settimana, insomma, l’Inter vuole capire se la trattativa si possa concludere positivamente. Altrimenti, il mirino dovrà spostarsi su un’alternativa. Già ma chi? L’altro nome emerso la scorsa settimana è quello di Faye, talento cresciuto nella “Masia” del Barcellona, senza però aver ancora debuttato in prima squadra. Nonostante questo e i vent’anni compiuti soltanto da un mese, il difensore gabonese ha già una quotazione importante, almeno in doppia cifra. Il Barcellona, infatti, ha bisogno di incassare e, finora, si è dimostrato ben poco malleabile. Prova ne sia il fatto che si sia bloccata la trattativa con il Rennes, che aveva messo sul tavolo una decina di milioni di euro. Intanto, Inzaghi attende di avere il suo rinforzo. Ma, soprattutto, il tecnico nerazzurro aspetta di capire se il nuovo innesto sarà immediatamente in grado di entrare nelle rotazioni, oppure se sarà necessario un periodo di apprendistato. Nel caso di Palacios (ma anche di Faye), è più plausibile il secondo scenario, alla luce dei suoi 21 anni e di un’esperienza limitata ad un certo livello. Nell’Independiente di Rivadavia si sta facendo le ossa, ma non si tratta certo di una delle squadre top in Argentina. Non a caso le iniziali preferenze di Inzaghi erano rivolte ad Hermoso (ancora libero) e a Ricardo Rodriguez (ora al Betis Siviglia). Ma Oaktree ha stoppato entrambe le operazioni, ritenendo troppo vecchio sia lo spagnolo sia lo svizzero e preferendo puntare su un giovane, in modo da abbassare l’età media dell’organico. 

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