Il dilemma
A proposito appunto di crescita, alla fine chi ne beneficerebbe? La risposta è la diretta conseguenza di come il 19enne argentino dovrebbe trasferirsi a Marsiglia. L’Inter non vuole perdere il suo gioiello e preferirebbe cederlo soltanto in prestito. Lo sacrificherebbe solo davanti ad un’offerta irrinunciabile, o quasi: quindi più vicina ai 40 milioni che ai 30 milioni. E su queste cifre sarebbe impensabile garantirsi una recompra. Un incasso del genere permetterebbe, ad esempio, di partire all’assalto di Gudmundsson, ovvero il rinforzo preferito per l’attacco. Già, ma l’OM sarebbe disposto o sarebbe in grado di mettere sul tavolo una cifra del genere? Anche di recente, non sono mancati investimenti pesanti, ma è tutto da capire se per Carboni ci sia questa volontà. Il percorso alternativo, evidentemente, è quello del prestito. Magari con il meccanismo del diritto di riscatto per il Marsiglia e di controriscatto a favore dell’Inter. Che, in questo modo, manterrebbe il controllo del giocatore, garantendosi, in qualsiasi caso, la possibilità di ripotarlo a casa. Tutto lascia credere, comunque, che il destino di Valentin sarà uno dei temi caldi del mercato che è appena ufficialmente cominciato. E non è detto (anzi) che il Marsiglia sia l’unica squadra di un certo livello pronta a farsi avanti….