MILANO - Avanti tutta per Samardzic. Se per Sommer occorre aspettare i tempi del Bayern, mentre per l’attaccante manca ancora una scelta definitiva e condivisa, per non correre rischi, l’Inter anticipa le sue mosse per il centrocampo. Che il talento dell’Udinese fosse l’obiettivo era fatto noto, solo in questi giorni però è arrivato il primo affondo: un affondo che ha tutta l’aria di aver ormai indirizzato il centrocampista nato in Germania, ma naturalizzato serbo, verso Appiano Gentile. Marotta e Ausilio, infatti, hanno messo sul tavolo del club friulano un pacchetto che comprende 15 milioni di euro, come conguaglio economico, e il cartellino di Fabbian. La valutazione complessiva di Samardzic arriva a circa 25 milioni. Probabile che la formula finale dell’operazione possa essere un prestito con obbligo di riscatto. E l’Inter, in ogni caso, manterrà la possibilità di ricomprarsi Fabbian con un'opzione biennale per una cifra attorno ai 20 milioni di euro. Samardzic ha detto sì al club nerazzurro e aspetta che l’affare si chiuda.
Per il futuro
E così l’Inter si è messa nelle condizioni migliori per sbaragliare la vasta concorrenza. Tanto più che il serbo, ieri, è rimasto in panchina nell’amichevole persa con l’Union Berlino. Possibile che l’Udinese spinga per ottenere qualche “spicciolo” in più, ma è difficile immaginare il sorpasso di un altro club. Con Samardzic verrebbe completata la mediana nerazzurra, con le tre coppie desiderate da Inzaghi: Calhanoglu e Asslani per la cabina di regia, Barella e Frattesi come mezz’ali di inserimento, Mkhitaryan e, appunto, Samardzic come interni più portati al palleggio. I 21 anni compiuti a febbraio indicano che il serbo è un calciatore ancora in evoluzione. Al momento ha fatto vedere colpi e lampi di livello assoluto, ma deve crescere in continuità. Prova ne sia che è stato titolare solo in 19 delle 38 giornate di campionato, la maggior parte delle quali nel girone di ritorno. Questo non gli ha impedito di chiudere il torneo con 5 reti e 4 assist. Con Samardzic, l’Inter pensa di cautelarsi nel caso in cui Mkhitaryan non ripetesse l’eccellente stagione scorsa. Del resto, l’armeno ha raggiunto i 34 anni e potrebbe essere necessaria una gestione diversa.
Sotto controllo
Inizialmente, il club nerazzurro non avrebbe voluto inserire Fabbian nell’operazione, ma, di fatto, è stata una pretesa dell’Udinese, che in questo modo si prende il sostituto di Samardzic. Fabbian è reduce dall’ottimo campionato in prestito alla Reggina. L’Inter aveva pensato ad un altro trasferimento temporaneo per farlo crescere ulteriormente e per poi riportarlo a casa. La soluzione è la recompra su cui Marotta e Ausilio non intendono in alcun modo transigere. Il centrocampista è ritenuto potenzialmente in grado di essere protagonista nell’Inter. Ha solo bisogno di fare esperienza giocando con continuità ad un livello superiore. L’Udinese, in questo senso, è la piazza giusta. E avrà tutto l’interesse ad utilizzarlo, potendo rivenderlo all’Inter tra un paio d’anni ad una ventina di milioni. Ad ogni modo, costruito l’impianto dell’affare, si tratta solo di completarlo: i primi giorni della settimana potrebbe essere quelli della fumata bianca.