MILANO - Oggi, con il raduno della squadra, inizia l'avventura di Galtier sulla panchina del Psg. Il tecnico ex Lilla non è stato ancora ufficializzato (succederà a ore?) e neppure Pochettino è stato silurato (secondo l'Equipe ha comunque l'accordo per la risoluzione). Ciò premesso, il dt Campos e il ds Antero sono pronti a sferrare l'attacco decisivo a Skriniar che sui social tre giorni fa ha mostrato di aver superato l'infortunio ai flessori accusato in nazionale. Per il suo difensore l'Inter si aspetta una proposta da almeno 65 milioni più bonus per avvicinare quota 80 milioni, il prezzo fissato a inizio trattativa. Con il Chelsea su De Ligt, però, il Psg sa di non aver concorrenza e va piano. Bremer, così, deve attendere. Da ieri il brasiliano è a Torino e su Instagram ha postato una story insieme a Vojvoda. Oggi al raduno del Toro ci sarà pure lui, nonostante abbia già dato l'addio alla maglia granata.
Bremer, il prossimo sei tu
I dirigenti dell'Inter hanno parlato con l'agente di Bremer e con l'intermediario dell'operazione, rassicurando il centrale che il prossimo acquisto sarà lui. Sperava a inizio luglio di essere già un giocatore nerazzurro, ma il fatto che in via della Liberazione non abbiano ancora fatto una cessione importante, abbinato con la valutazione elevata di Cairo (40 milioni; da gennaio 2023 ha una clausola rescissoria da meno di 15 milioni), ha impedito la fumata bianca. Il messaggio che gli è stato recapitato, e che proviene dall'ad Marotta e dal ds Ausilio, però, è chiaro ovvero «Il prossimo acquisto sarai tu». La formula che l'Inter punta a ottenere è il prestito con obbligo di riscatto, ma c'è da trovare un punto d'intesa sulla cifra (offerta 28-30 milioni). Magari sarà più semplice con l'aiuto di Zhang, che solitamente non partecipa alle trattative, ma che ha un buon rapporto con il patron del Toro.
Vidal e Sanchez
Arturo è praticamente un giocatore del Flamengo: la sua buonuscita era da tempo definita e per il 2022-23 con l'Inter aveva solo un'opzione utile per far scattare i vantaggi del Decreto Crescita. Quando firmerà per i brasiliani, riceverà da viale della Liberazione i 4 milioni lordi (tassati con il Decreto) ovvero i soldi della prima stagione nerazzurra che aveva spostato per non gravare nel 2020-21 i conti del club. Per Sanchez l'Inter non ha ricevuto nessun segnale dal Flamengo, ma spera che i rossoneri si facciano vivi.