MILANO - L'Inter attende a giorni il rientro di Steven Zhang in Italia: il presidente nerazzurro farà il punto sulle questioni societarie, con tre fondi USA interessati a rilevare la maggioranza del club, ma anche sul mercato appena iniziato. L'obiettivo primario della dirigenza interista resta un laterale mancino che possa sostituire Ivan Perisic, in scadenza e poco propenso a rinnovare (anche se non è ancora detto): l'obiettivo è puntato su Ramy Bensebaini del Borussia Monchengladbach, che in queste settimane sarà impegnato in Coppa d'Africa con la sua Algeria. Il profilo internazionale del giocatore ne ha fatto schizzare il prezzo a 20 milioni, ma la dirigenza nerazzurra sta sondando il terreno per capire se c'è possibilità che i tedeschi abbassino le loro pretese. L'operazione avrebbe un doppio obiettivo: risolvere i problemi a sinistra, dando a Simone Inzaghi una valida alternativa a Perisic, e consentire il definitivo arretramento di Dimarco in difesa, visto che se Kolarov dirà addio al calcio a stagione in corso, servirà qualcuno pronto a dare il cambio a Bastoni. In quest'ottica non vanno dimenticati Ginter (addio al Gladbach a fine stagione a costo zero) e Bremer (ma c'è da intavolare la trattativa col Torino), mentre per la fascia si varano anche i profili di Digne dell'Everton e Kostic dell'Eintracht Francoforte, più indicato per un approdo in nerazzurro in estate. Capitolo centrocampo: Sensi o Vecino potrebbero partire, con l'uruguayano che potrebbe essere offerto alla Roma per arrivare allo scambio di prestiti con Villar, il preferito di Inzaghi. Ma l'ex Fiorentina sembra più propenso ad aspettare di svincolarsi a fine stagione per scegliere il suo futuro in autonimia.