Emergenza Fiorentina, virata su Thorstvedt

Il club viola chiamato a colmare la voragine a centrocampo (sono partiti in cinque). Il norvegese valutato 10 milioni
Emergenza Fiorentina, virata su Thorstvedt© LAPRESSE
Alessandro Di Nardo

Contro la Fiorentina ha segnato il sesto e ultimo gol della sua stagione: controllo in corsa in area e gran botta mancina sotto la traversa a superare Christensen, perla datata 28 aprile 2024. Ma l'infatuazione dei dirigenti viola per Kristian Thorstvedt risale a gennaio, alla prima gara del nuovo anno, quando il suo Sassuolo a sorpresa vinse, trascinato proprio dal motorino scandinavo. Adesso che gli emiliani si trovano ad affrontare la discesa in Serie B, l'occasione di acciuffare uno dei pochi calciatori valorizzati dalle parti del Mapei Stadium nell'ultimo anno è ghiotta e non solo per la Fiorentina.

La duttilità

Il diktat di Palladino è uno: serve al più presto un centrocampista per riempire parzialmente la voragine lasciata da Castrovilli, Bonaventura, Duncan, Maxime Lopez e Arthur. Per sostituire queste pedine (cinque), dando per assodata l'integrazione in rosa di Bianco, al rientro dal prestito alla Reggiana, serviranno almeno tre-quattro centrocampisti. E, vista anche la volontà di Palladino di cambiare moduli e sistemi di gioco, dovranno avere una qualità, la duttilità.

Vranckx si allontana

Per questo, ma non solo, Thorstvedt - autore della miglior stagione in carriera dal punto di vista realizzativo, 6 gol appunto, da trequartista, ma con un passato da centrocampista centrale e mezzala - è in cima alla 'lista della spesa' di Pradè e i suoi. Nell'ultima settimana il sorpasso sull'altro obiettivo forte per la mediana, Aster Vranckx del Wolfsburg, soprattutto per un fattore di costi e di tempo. Il giocatore, impegnato in queste settimane in Germania con la eliminata nazionale belga (Europeo concluso con zero minuti in campo), ha attirato su di sé anche l'interesse del Crystal Palace, società con cui la Fiorentina non sarebbe in grado economicamente di andare allo scontro di mercato; d'altro canto, il norvegese del Sassuolo è aggredibile invece subito e, nonostante una valutazione di 10 milioni, l'ad dei neroverdi Carnevali - a fronte anche delle pressioni del calciatore, desideroso di rimanere in Serie A - potrebbe lasciarlo partire per 7-8 milioni.


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Bagarre su Thorstved

L'incognita sull'operazione-Thorstvedt riguarda la concorrenza: col passare dei giorni sono aumentati i club di A che si sono interessati al calciatore. Fiorentina come detto, a anche Lazio, Bologna e per ultima Atalanta. La bottega del Sassuolo, complice la retrocessione, non potrà esser più carica come qualche tempo fa, ma per una banale legge di mercato all'aumentare della domanda corrisponde un innalzamento della richiesta, in questo caso di Carnevali. Al momento non sono arrivate offerte concrete a Reggio Emilia, ma in caso dovesse scatenarsi un'asta la Viola potrebbe essere penalizzata anche per le mire del classe '99, che potrebbe essere ammaliato dalla musichetta della Champions proveniente da Bergamo e Bologna.


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Contro la Fiorentina ha segnato il sesto e ultimo gol della sua stagione: controllo in corsa in area e gran botta mancina sotto la traversa a superare Christensen, perla datata 28 aprile 2024. Ma l'infatuazione dei dirigenti viola per Kristian Thorstvedt risale a gennaio, alla prima gara del nuovo anno, quando il suo Sassuolo a sorpresa vinse, trascinato proprio dal motorino scandinavo. Adesso che gli emiliani si trovano ad affrontare la discesa in Serie B, l'occasione di acciuffare uno dei pochi calciatori valorizzati dalle parti del Mapei Stadium nell'ultimo anno è ghiotta e non solo per la Fiorentina.

La duttilità

Il diktat di Palladino è uno: serve al più presto un centrocampista per riempire parzialmente la voragine lasciata da Castrovilli, Bonaventura, Duncan, Maxime Lopez e Arthur. Per sostituire queste pedine (cinque), dando per assodata l'integrazione in rosa di Bianco, al rientro dal prestito alla Reggiana, serviranno almeno tre-quattro centrocampisti. E, vista anche la volontà di Palladino di cambiare moduli e sistemi di gioco, dovranno avere una qualità, la duttilità.

Vranckx si allontana

Per questo, ma non solo, Thorstvedt - autore della miglior stagione in carriera dal punto di vista realizzativo, 6 gol appunto, da trequartista, ma con un passato da centrocampista centrale e mezzala - è in cima alla 'lista della spesa' di Pradè e i suoi. Nell'ultima settimana il sorpasso sull'altro obiettivo forte per la mediana, Aster Vranckx del Wolfsburg, soprattutto per un fattore di costi e di tempo. Il giocatore, impegnato in queste settimane in Germania con la eliminata nazionale belga (Europeo concluso con zero minuti in campo), ha attirato su di sé anche l'interesse del Crystal Palace, società con cui la Fiorentina non sarebbe in grado economicamente di andare allo scontro di mercato; d'altro canto, il norvegese del Sassuolo è aggredibile invece subito e, nonostante una valutazione di 10 milioni, l'ad dei neroverdi Carnevali - a fronte anche delle pressioni del calciatore, desideroso di rimanere in Serie A - potrebbe lasciarlo partire per 7-8 milioni.


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