BOLOGNA - Forse ci siamo, forse nel giro di una settimana finalmente potrebbe sbloccarsi il mercato del Bologna, anche se non è escluso che nel frattempo Giovanni Sartori e Marco Di Vaio possano chiudere un’altra operazione in entrata, con la formula del prestito con diritto di riscatto. A quel punto Thiago Motta da una parte farebbe festa, potendo avere quei rinforzi sui lati dei quali ha bisogno come il pane e da un’altra perderebbe il sorriso, dovendo salutare un calciatore al quale addirittura ha assegnato la fascia di capitano. Il discorso è questo: il Fenerbahce è arrivato a offrire 10 milioni più il 10% sulla rivendita per Nicolas Dominguez, che attraverso il suo procuratore Pablo Sabbag ha fatto sapere al club turco di essere pronto a sbarcare a Istanbul almeno per due motivi. Il primo: riceverebbe un ingaggio da 3 milioni di euro netti all’anno, rispetto ai 900 mila euro che guadagna al Bologna. Il secondo: il Fenerbahce sta facendo una squadra molto importante volendo vincere il campionato turco, e non a caso ha già acquistato tra gli altri Dzeko, Tadic e Rodrigo Becao. A dire la verità ci sarebbe anche un terzo motivo, quello che Dominguez con il Fenerbahce potrebbe anche andare in giro per l’Europa, ma vai a sapere se si accontenterà eventualmente di giocare in Conference League...
Le condizioni del Bologna per cedere Dominguez
Ora, Claudio Fenucci e Sartori sicuri come sono di non poter mai pareggiare i 3 milioni offerti dai turchi, sì, sono pronti anche a sedersi attorno a un tavolo con i dirigenti del Fenerbahce ma solo a un patto. Questo: se vorranno veramente Dominguez, dovranno alzare per forza sia i numeri del cartellino del centrocampista argentino che quelli sulla sua eventuale rivendita. In pratica quanto pretende il Bologna? Non meno di 12 milioni di euro più il 30%, altrimenti Dominguez non lascerà Casteldebole. Se il Fenerbahce sarà disposto ad accontentare Fenucci? Almeno a leggere quello che sta uscendo sui quotidiani di quel Paese il club turco entro la fine di questa settimana dovrebbe alzare la cifra, tutto sta a vedere di quanto vorrà alzarla. Certo è che le distanze tra richiesta e offerta non solo enormi, il che significa che le due società potrebbero anche trovare in qualche modo la quadratura del cerchio. Tenendo presente anche un altro fatto: se il Fenerbahce, evidenziando di volere a tutti i costi Dominguez per la pressione che sta mettendo al Bologna, è arrivato fin qua a fare 30, per quale motivo non dovrebbe fare 31, quando la distanza è soltanto di un paio di milioni.
Bologna, da Dominguez i soldi per completare la squadra
Altro interrogativo: se una volta chiuso Dominguez, che lascerebbe in dote al Bologna i soldi necessari per consentire a Sartori e Di Vaio di completare la squadra, non dimenticando come altri ne arriveranno dalle cessioni di Sydney Van Hooijdonk, Binks ed Emanuel Vignato, Saputo chiederà agli uomini dell’area tecnica di fare un ulteriore sacrificio lasciando partire magari uno tra Posch, Lucumi, Schouten o Ferguson? Non possiamo crederlo, non fosse altro per quei tredicimila tifosi che si sono già abbonati avendo una fiducia infinita nel lavoro di Sartori, Di Vaio e Thiago Motta e confidando al tempo stesso che il presidente abbia voglia di dare un seguito a quello che il Bologna ha costruito in questo campionato. Perché andare in Europa continuerebbe a essere una missione estremamente complicata, certo, ma un Bologna che mette insieme dai 55 punti ai 60 deve diventare una consuetudine. E sia Bologna che questo Bologna eccome se hanno lo spessore affinché ciò accada.