Bologna, bivio per Orsolini e Dominguez

Il club non vuole farsi trovare impreparato dalle scadenze dei due giocatori, fissate per il 2024. Ma servono offerte adeguate
Bologna, bivio per Orsolini e Dominguez© Getty Images
Claudio Beneforti
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Tutto il Bologna è in pressing su Riccardo Orsolini e Nicolas Dominguez, in pratica da Claudio Fenucci a Giovanni Sartori, da Marco Di Vaio a Thiago Motta stanno facendo di tutto per convincere i due a rinnovare l’attuale contratto, in scadenza nel giugno del 2024. Con quali risultati non lo sappiamo, anche se a oggi a Casteldebole continua a esserci un certo ottimismo per quanto riguarda la permanenza dell’Orso, mentre per Dominguez è cambiato poco o niente rispetto ai mesi passati. E questo per il comportamento del suo agente argentino Pablo Sabbag, che con il passare dei mesi non ha cambiato la sua strategia rimandando di volta in volta gli appuntamenti, nonostante si renda conto delle necessità del Bologna di conoscere quello che ha in testa sul conto del suo calciatore. Detto che nelle ultime settimane a Dominguez starebbe pensando seriamente il Siviglia di Monchi, che affronterà la Roma nella finale di Europa League, va sottolineato quanto segue: fino a metà giugno il Bologna aspetterà che i due calciatori prendano una decisione sul loro futuro, a quel punto poi valuterà le proposte economiche da parte delle società eventualmente interessate a Dominguez e Orsolini e sceglierà quale strada imboccare. Bene, di fronte a numeri importanti è pronto a mettersi a sedere attorno a un tavolo per trattare, in caso contrario fa sapere di essere disposto a portare o l’uno o l’altro, o anche tutti e due, a scadenza. «Chi pensa di strapparceli in saldo si sbaglia, a costo di perderli a zero tra un anno», l’assicurazione che è stata fatta uscire ieri da Casteldebole. 

Schouten, fissato il prezzo: 25 milioni

Come abbiamo detto, nonostante sotto sotto Dominguez continui a lanciare messaggi di affetto al Bologna, sia Sartori che Di Vaio si aspettano (ma potremmo dire anche temono) che a fine campionato Sabbag si presenti a Casteldebole dopo essersi fatto di nebbia per una vita con un’offerta relativamente bassa del Siviglia o magari di un’altra squadra della Liga, sapendo quelle che possono essere le difficoltà del club rossoblù legate al contratto. No, non sarà così per Orsolini, conoscendo sia i rapporti che il Bologna ha con Michelangelo Minieri, il suo procuratore, che la correttezza dell’agente stesso, che tra l’altro segue altri calciatori rossoblù. In pratica il discorso sembra questo: se per l’Orso arriverà una proposta interessante dal punto di vista tecnico ed economico che rappresenti al tempo stesso un affare anche per il Bologna, felici tutti, altrimenti Orsolini sarà pronto a rinnovare il contratto alla cifra già stabilita dalla società rossoblù. Che continua a ricevere richieste anche per Jerdy Schouten. Con una differenza: il centrocampista olandese, che non ha mai nascosto la sua gioia di giocare nel Bologna, ha un contratto di 4 anni, il che significa che solo di fronte a una proposta da 25 milioni di euro Sartori e Di Vaio potrebbero rivisitare la loro idea.

Bologna, occhi su Aguirre

Intanto ieri pomeriggio è emersa un’indiscrezione secondo la quale il Bologna sarebbe fortemente interessato al giovane argentino Brian Aguirre del Newell’s, un esterno alto che può essere impiegato su entrambe le fasce. Attualmente Aguirre, classe 2003, sta disputando il Mondiale Under 20 al quale partecipa anche l’Italia allenata da Nunziata. Sartori e Di Vaio si stanno guardando attorno alla ricerca di un vice Posch, non sapendo ancora quella che sarà la decisione di Thiago Motta sul conto di Denso Kasius, ma contemporaneamente stanno lavorando (appunto) anche sugli esterni alti, tenendo presente come sia incerto il domani a Bologna di Orsolini, Barrow e Sansone. 


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