BOLOGNA - L’ora delle decisioni. Ieri mattina attorno a mezzogiorno Joey Saputo ha dato il via libera agli uomini dell’area tecnica per l’acquisto dell’esterno sinistro di difesa, poi per quanto riguarda l’operazione legata a un centrocampista difficilmente Giovanni Sartori e Marco Di Vaio potranno chiuderla, a meno che... A meno che, ecco le due condizioni fondamentali, dopo la cessione in prestito di Denso Kasius al Rapid Vienna, il Bologna trovi una sistemazione anche a Emanuel Vignato e che l’occasione per il giovane centrocampista sia estremamente favorevole, altrimenti il discorso sarà rimandato a luglio. Domanda: per quale motivo poi in fondo dovrebbe essere rilevato in questa sessione di mercato un calciatore che potrebbe sbarcare a Casteldebole in quella successiva di luglio? La risposta è semplice: oggi sarebbe un affare alla portata, a una cifra ragionevole, domani chissà, perché nel caso in cui dovesse crescere ancora di più sul piano tecnico finirebbero per lievitare sia la concorrenza che i numeri del suo cartellino, il che potrebbe significare il fatto di dover abbandonare questa strada (che interessa davvero tanto) essendo diventata nel frattempo troppo piena di semafori rossi.
Ancora gli occhi su Zerbin
In poche parole, se Saputo ha capito finalmente come il Bologna abbia necessità da subito di un terzino sinistro, per il momento non avrebbe intenzione di muoversi e di conseguenza di investire anche per l’altro rinforzo, nonostante che anche lunedì contro la Cremonese il Bologna abbia evidenziato i suoi limiti sul piano qualitativo (soprattutto) quando non può contare su Marko Arnautovic e al tempo stesso si trova davanti squadre a difesa schierata e che ti giocano addosso. E nonostante anche (appunto) come ora i responsabili dell’area tecnica risparmierebbero soldi su un’operazione che andrà obbligatoriamente fatta a luglio, non dimenticando come a centrocampo il domani di Nicolas Dominguez sia legato a un rinnovo che a oggi è un grosso punto interrogativo, come Nikola Moro sia in prestito con diritto di riscatto e come Gary Medel e Roberto Soriano siano in scadenza di contratto.
A luglio
Della serie: a luglio è sicuro di restare Lewis Ferguson, probabilmente rimarranno anche Jerdy Schouten e Michel Aebischer, mentre il domani degli altri deve ancora essere deciso. Se a questo punto Sartori e Di Vaio hanno rinunciato a rilevare in prestito secco Alessio Zerbin del Napoli? No, a condizioni favorevoli potrebbero anche regalarlo a Thiago Motta da qua a fine campionato.
Terzic... e avanza Kyria
Arriviamo all’argomento relativo all’esterno di difesa. Ieri nel corso del vertice che c’è stato a Casteldebole tra Saputo, Claudio Fenucci, Sartori e Di Vaio sono state scritte le linee guida per i prossimi due o tre giorni. In pratica, nel caso in cui il Sassuolo accettasse di fare uno scambio tra Vignato e Georgios Kyriakopoulos sì, il Bologna lo chiuderebbe subito, ma se Giovanni Carnevali continuerà a chiedere soldi per l’esterno greco Sartori e Di Vaio cambieranno strada, non volendo investire su un calciatore bravo quanto si vuole, ma che va per i 27 anni e per il quale mai potranno sperare di fare una plusvalenza. Da qui la decisione di andare eventualmente su un giovane che a Bologna con Thiaho Motta potrebbe crescere e il primo della lista continua a essere Aleksa Terzic della Fiorentina, per il quale Sartori e Di Vaio hanno parlato anche ieri sia con i dirigenti viola che con l’agente dell’esterno serbo. In caso di mancato accordo, le alternative sarebbero Riccardo Calafiori del Basilea, classe ‘2002, e Oleg Reabciuk dell’Olympiakos, classe ‘98.