Dopo i sondaggi di qualche settimana fa, il Barcellona è tornato ad informarsi su Federico Chiesa. I blaugrana hanno parlato direttamente con l'agente dell'attaccante Fali Ramadani, che in Spagna ha già definito diverse operazioni tra cui quella di Pjanic nel 2020 nell'ambito dello scambio con Arthur. Ecco, i rapporti tra le parti sono quindi ottimi e non è un caso che l'affare sia portato avanti proprio dal potente procuratore, determinato a trovare una soluzione al suo assistito fuori dai piani di Thiago Motta, prima della fine del mercato.
Chiesa, il Barcellona c'è ma deve cedere
La stima del Barcellona nei confronti di Chiesa quindi c'è, così come la volontà di proseguire i dialoghi. Ma per andare avanti i blaugrana, bloccati dal fair play finanziario spagnolo, devono perfezionare alcune cessioni necessarie per abbassare il monte ingaggi ed inserire quindi nuovi giocatori. Con l'addio di Guendogan, i riflettori restano adesso puntati sulla possibile partenza del brasiliano Vitor Roque, nel mirino dello Sporting e del Betis. Tornando a Chiesa, la Juve in questa fase è disposta a cederlo anche per 14-15 milioni di euro mentre la richiesta del calciatore, apprezzato anche in Premier, è sempre sui 7 milioni di euro all'anno.