Il piano acquisti della Roma è cambiato in corsa. Ne ha parlato anche Mourinho, definendolo «un mercato di reazione». Tiago Pinto puntava a rinforzare la squadra con un portiere, un difensore centrale, un centrocampista ed eventualmente un attaccante da affiancare a Dzeko e Mayoral qualora il nuovo tecnico preferisse giocare con due attaccanti anziché uno. L'infortunio di Spinazzola e l'addio del bosniaco hanno ribaltato tutto. E la Roma, appunto, ha reagito con Rui Patricio, Viña, Shomurodov e Abraham. Di fatto, rispetto alla strategia iniziale, mancano all'appello un difensore e un centrocampista, mentre sono arrivate due punte.
Il tesoretto della Roma per un difensore e un centrocampista
Nel frattempo, il club ha accumulato un tesoretto: dalle partenze di Florenzi, Pedro, Kluivert, Ünder, Bruno Peres, Jesus, Mirante, Antonucci, Dzeko e Pau Lopez sono rientrati, tra cartellini e ingaggi lordi, quasi 60 milioni. [...] In difesa si continua a riflettere sull'acquisto di un altro centrale, visti i continui contrattempi di Smalling. La strada principale porta a Lenglet, che al Barcellona è chiuso da Eric Garcia e Piqué. Pare che una telefonata di José sia già arrivata a casa del francese... del resto, lo Special One l'avrebbe voluto con sé al Tottenham dodici mesi fa.
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