CAGLIARI - Nuovi ingressi per il Cagliari. Con tanti giovani presi soprattutto per giocare sulle fasce, a destra e a sinistra, in difesa e in attacca. Gli ultimi due sono Matteo Tramoni, 2000, centrocampista corso arrivato dall'Ajaccio che potrebbe essere utilizzato a destra nel tridente. E Alessandro Tripaldelli, 21 anni, difensore esterno sinistro, appena arrivato dal Sassuolo. "Scegliere Cagliari - ha detto proprio Tripaldelli - è stato facile. È un club con grandi tradizioni e campioni. È un ambiente stimolante. Ed è un onore essere allenato da Di Francesco, propone in calcio offensivo ma cura bene anche la difesa". Una rosa con molti ventenni: "L'età non è un limite - ha continuato l'ex neroverde - abbiamo a disposizione uno staff di alto livello, sta a noi cercare di capitalizzare quanto apprendiamo giorno per giorno". Già buttato nella mischia dal mister: "La serie A non mi fa paura - ha detto - insieme a noi ci sono giocatori più esperti: anche così si può apprendere e crescere". Salto da un'isola all'altra per Tramoni. L'unico precedente di un corso in Sardegna è quello di Modesto. Ora siamo a quota tre perché per la primavera c'è anche Lisandru Tramoni. "Naturalmente conosco Modesto - ha detto - ci siamo anche sentiti telefonicamente. Il Cagliari mi ha stimolato per il progetto a lungo termine che mi ha illustrato il direttore sportivo. L'ambiente della Sardegna è simile a quello della Corsica". Il ruolo? "Ho ricoperto diversi ruoli - ha spiegato - ma adattarmi non mi crea problemi, anzi ogni volta è uno stimolo nuovo". Primo impatto con il Cagliari? "Se devo fare un nome dico Nandez - ha detto - è un ruolo diverso dal mio, ma sicuramente mi ha colpito".