Il Barcellona su Luiz Felipe, Lotito deve blindarlo

Il brasiliano è nel mirino dei blaugrana. Il suo contratto scade nel 2022 e deve essere prolungato ma c'è distanza
Fabrizio Patania
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L’ indiscrezione rimbalza dalla Spagna. Luiz Felipe è entrato nel mirino del Barcellona. Il club blaugrana lo segue e nelle ultime cinque giornate del campionato di Serie A, prima della sospensione legata al coronavirus, lo ha studiato da vicino. Gli emissari catalani sono stati allo stadio Olimpico e lo hanno visto anche in occasione delle trasferte di Parma e di Marassi con il Genoa. Riflettori puntati sul difensore brasiliano, in crescita esponenziale e con un ruolo sempre più da protagonista nella Lazio, lanciata verso lo scudetto sino allo stop deciso dal Governo. Lotito e il ds Tare, che lo ha scoperto quando giocava nelle giovanili dell’Ituano (serie D brasiliana), non hanno alcuna intenzione di cederlo. Semmai il contrario. Lo vogliono blindare e portare al prolungamento del contratto. Ramos, come lo chiama Inzaghi, fa parte del progetto Champions e viene considerato un futuro top player nel suo ruolo. Titolare sul centro-destra, è il più giovane e ha dimostrato di saper sostituire anche Acerbi, leader del reparto completato dall’esperienza di Radu. Quei tre formano la miglior difesa del campionato e rappresentano uno dei segreti della esplosione della Lazio.

Lazio, la trattativa per il rinnovo di Luiz Felipe

In via di definizione l’accordo per il rinnovo di Luis Alberto (manca soltanto l’annuncio), i dirigenti biancocelesti presto torneranno alla carica per riaprire i negoziati con Luiz Felipe, andati avanti un po’ a rilento negli ultimi mesi. La pausa potrebbe favorire ulteriori sviluppi e permettere di riavviare la trattativa. Il brasiliano, in scadenza il 30 giugno 2022, è diventato il capitolo principale da risolvere in attesa dell’estate e della riapertura del mercato. Classe ‘97, è già diventato uno dei migliori difensori centrali del campionato e i suoi progressi negli ultimi mesi non sono sfuggiti all’interesse dei grandi club, come dimostra l’inserimento del Barcellona. Il suo ingaggio è inferiore al milione di euro. Guadagna poco, molto meno rispetto al suo livello e in considerazione dell’età. E la questione del rinnovo, che il ds Tare avrebbe già affrontato e risolto con la largo anticipo, è rimasta a lungo in sospeso. Già uno o due appuntamenti con la dirigenza (tra settembre e gennaio) non sono serviti per sbloccarla e le parti, verificata una distanza ancora ampia, hanno preso tempo. C’è ancora margine per trovare un’intesa ed è abbastanza chiaro come la società non abbia intenzione di perderlo. Stesso discorso riguarda Luiz Felipe. Il brasiliano esprime il desiderio di restare, ma vuole essere accontentato. Si sente profondamente coinvolto e attaccato alla maglia biancoceleste. E’ stato pescato e trovato, quasi per caso, nella Serie D brasiliana ed è diventato un professionista dopo essere transitato per un anno alla Salernitana. 

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