© LAPRESSEPARMA - "Kurtic? Più si fanno i nomi, più aiutiamo la concorrenza. Ci state riuscendo, io capisco il vostro lavoro ma voi capite il mio. Non è semplice. Kurtic è uno dei giocatori che ci piace, ma non è semplice raggiungerlo". Così, ancora avvilito per il 5-0 subito a Bergamo, il diesse crociato Daniele Faggiano ha risposto a chi chiedeva notizie sul probabile prossimo acquisto del Parma. Eppure nelle prossime ore il centrocampista sloveno della Spal, che ha già raggiunto l'accordo con il club crociato, dovrebbe trasferirsi alla corte di D'Aversa in cambio di circa 4 milioni.
La stessa gara di Bergamo infatti ha evidenziato uno dei principali limiti del Parma che pur sta facendo un eccellente cammino (è ancora settimo in solitudine): la inadeguata fisicità del centrocampo. Kulusevski viene utilizzato nel tridente offensivo, Grassi fatica a ritrovare smalto dopo il lungo stop, Scozzarella ha fatto bene per diverse gare ma non è un granatiere. Barillà ha giocato per diverse settimane solo grazie a infiltrazioni. Hernani ha chili e centimetri ma difetta di rapidità e conoscenza della serie A. Kucka ha avuto i suoi problemi e anche lui è stato spostato ultimamente in attacco. Insomma, una bella sferzata di verve non può che far bene. Kurtic poi per essere un centrocampista vede abbastanza la porta e qualche golletto ogni anno lo mette assieme.