CASTEL VOLTURNO - Meglio darsi una mossa, conviene, per non ritrovarsi poi a dover sgomitare nel caos della concorrenza. Meglio giocare d’anticipo, al mercato si fa così, con una telefonata, un’altra, che dia credibilità al proprio interesse: meglio ricordare al Verona che Sofyan Amrabat (23) è un profilo sul quale cominciare a (ri)parlare e pazienza se questo è un affare per la prossima estate. Cristiano Giuntoli è uscito dalle riflessioni, ha chiamato il suo collega veronese Tony D’Amico, ed ha rilanciato: dieci milioni di euro per il centrocampista marocchino con cittadinanza olandese, accordo da definire dopo che il mediano-mezzala sarà riscattato dal Bruges.
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Napoli-Verona, le trattative
Le trattative hanno bisogno di convergere su una cifra che accontenti entrambi e per il momento ci sono quattro milioni di euro a separare le due società. Ma Amrabat ha già giocato in Belgio e in Italia, nel corso della stagione, e per regolamento non può essere utilizzato da un terzo club. Poi c’è gennaio: se fosse possibile, un bel po’ del budget verrebbe investito su Soumaré del Lilla (21), un tipetto niente male che ricorda Yaya Touré, però resta viva la presenza del Napoli intorno a Sander Berg (22), norvegese del Genk che ha fisico e geometrie. Sarebbero le priorità, prima di mettere la ceralacca al contratto di Amrabat.