© APBOLOGNA - Se il Bologna pensa di potersi prendere il tempo che vuole per Jorrit Hendrix ecco che dovrà rivedere la sua idea. Ora, sarebbe una forzatura scrivere che il centrocampista olandese del Psv Eindhoven dà i 7 o i 10 giorni ai responsabili dell’area tecnica rossoblù, ma di sicuro non aspetterà che facciano i loro comodi. All’atto pratico entro la fine della prossima settimana o questa operazione si sbloccherà o Hendrix prenderà inevitabilmente altre strade. Due di queste portano a squadre che giocano in Bundesliga, un’altra è il Cska Mosca. Riassumendo il discorso è questo: se il Bologna ha deciso che Hendrix sia l’uomo giusto per diventare il compagno di banco di Erik Pulgar in mezzo al campo e al tempo stesso di prendere eventualmente il suo posto in caso di addio del cileno, dovrà darsi una mossa, altrimenti correrà il rischio di perderlo. Domanda: il Bologna potrebbe aver cambiato idea con il passare dei giorni? No, la sensazione è che prima sarebbe intenzionato a chiudere qualche affare in uscita, volendo e dovendo accontentare Saputo che fin qua ha già investito 53,5 milioni di euro, ma è evidente che qualche conto dovrà rifarlo, se vorrà vestire (appunto) Hendrix di rossoblù.
Tra l’altro il centrocampista olandese in questi giorni non sta più nella pelle, perché se da una parte può tranquillamente allenarsi con i suoi compagni di squadra, da un’altra d’accordo sia con la società che con l’allenatore Mark van Bommel non ha giocato i preliminari di Champions League contro il Basilea (mentre ieri è stato impiegato come mezz’ala in Supercoppa di Olanda contro l’Ajax).
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