Il tempo di salutare l’amico Raul, con stima e affetto sinceri, e poi via a immaginare e costruire la coppia di centrali del futuro: il gigante Koulibaly e il fulmine Manolas. Fuori Albiol, pronto a tornare ufficialmente in Spagna, al Villarreal, e dentro Kostas. Azione e grande reazione di De Laurentiis. In due mosse: il presidente ha prima verificato la disponibilità del difensore greco e poi ha contattato la Roma per capire se esistono margini di trattativa in merito alla clausola rescissoria da 36 milioni di euro. Risposta: niente sconti, sull'affare. Fermo restando un canale parallelo aperto proprio dal club giallorosso: che in occasione del colloquio per Manolas ha chiesto a sua volta di Diawara, in uscita dal Napoli, e Mertens, centrale nei piani di Ancelotti ma comunque titolare di un contratto in scadenza nel 2020. Un valzer, un grande giro: con l’obiettivo di fare contenti tutti.
Sostituzione obbligata
E allora, la trattativa inaspettata: Albiol è ormai un ex in attesa del versamento della clausola da 4 milioni da parte del Villarreal, la sua nuova destinazione, e al centro della difesa azzurra s’è creata una lacuna da colmare. Allo stato, il pacchetto di marcatori a disposizione di Ancelotti è composto da Koulibaly, uno dei migliori al mondo, se non il numero uno per il quale il Real Madrid ha offerto invano 90 milioni;
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