ROMA - Spifferi da Ferrara, parziali conferme da Formello. La Lazio sta tornando in pressing per Manuel Lazzari, mai uscito dai pensieri di Inzaghi. Il tecnico, da più di un anno, stravede per l’esterno della Spal e lo vedrebbe, ancora oggi, come il rinforzo ideale da abbinare a Marusic. Il riscatto di Romulo, da definire entro il 20 giugno, è in bilico. Lazzari non è l’unico pretendente. Darmian, in uscita dal Manchester United e conteso dal Valencia, spinge per tornare nel campionato italiano ed è stato proposto alla Lazio. Stefan Lainer, laterale del Salisburgo, ha colpito Tare per la fisicità. Potrebbe avere una valutazione inferiore a quella di Lazzari. Mattioli sperava di spuntare un prezzone, ma in realtà non ci sono tante possibilità per Manuel. Tra le big può avere mercato solo con Atalanta e Lazio. La chiave può essere Alessandro Murgia. Rinnovare il prestito sarebbe l’idea di partenza. La Spal intende inserire un diritto di riscatto, Tare non vuole perderlo e la clausola del controriscatto non è usata di frequente. Ecco gli ostacoli per arrivare a Lazzari. La trattativa dovrebbe andare avanti su base economica. Secondo altre indiscrezioni all’operazione potrebbero essere interessati Bruno Jordao e Patric.
Sfuma Wesley
La notizia del giorno riguarda il centravanti brasiliano, inseguito per due estati di fila. Si è inserito l’Aston Villa e lo ha preso. Ieri è stato dato anche l’annuncio. Wesley lunedì volerà a Birmingham per le visite mediche. Il club inglese ha messo sul tavolo 25 milioni e ha sbaragliato la concorrenza della Lazio. Non è bastata la posizione di forza acquisita con il giocatore.
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