Icardi alla Juve: lo vuole Sarri

L’Inter ha comunicato a Mauro che non rientra più nei piani mentre il futuro tecnico bianconero lo vedrebbe bene nell’attacco per la Champions
Icardi alla Juve: lo vuole Sarri
di Alfredo Pedullà
3 min

Ci sono date che “parlano”, anche tre anni dopo. Estate 2016: il Napoli memorizza la decisione Juve di pagare la clausola per Higuain e si mette a caccia del sostituto. Un nome al comando: Mauro Icardi. La trattativa (impossibile) con l’Inter viaggia subito verso il naufragio, malgrado la buona volontà di Wanda Nara. Sentenza: Maurito per l’Inter è incedibile, a qualsiasi cifra. Dietro quella mossa c’è Sarri. A precisa domanda (chi potrebbe essere il sostituto ideale del Pipita?) il Comandante che viaggia velocemente verso una svolta bianconera risponde con un solo indizio. Icardi. Poi gli prendono Milik e accetta senza battere ciglio, diventandone presto un grande estimatore. Tre anni dopo, storia di questi giorni, Sarri si appresta ad abbracciare la Juve. E di sicuro gli hanno chiesto: ma lei cosa pensa di Icardi? Tutto il bene possibile, pur all’interno di una trattativa non semplice e ricca di salite.

Icardi, una macchina da 40 gol per Sarri

Lungi da noi violentare il virgolettato, malgrado oggi da qualche parte purtroppo sia una tendenza. Ma se Sarri potesse argomentare spiegherebbe così: Icardi è il migliore attaccante d’area in circolazione; i suoi movimenti sono fatti apposta per esaltare il mio sistema; con me gli specialisti d’area hanno aggiunto sempre il 30-40 per cento rispetto alla loro media realizzativa. Non è un virgolettato, ma rende pienamente l’idea. La traduzione in pillole sarebbe questa: per Sarri il signor Icardi è una macchina da almeno 40 gol. L’ultima stagione ovviamente non è un parametro, la peggiore della sua carriera nerazzurra, caratterizzata e condizionata da diecimila difficoltà che ne hanno minato il rendimento.

Tutti i dettagli sul Corriere dello Sport-Stadio in edicola

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA