ROMA - Il chiodo fisso di Zidane ha talmente agitato Florentino che il Real è pronto a qualsiasi tipo di follia per Paul Pogba. La Juve si è esposta, non con promessa ma con ammissioni di gradimento a determinate condizioni. Che non sarebbero passeggiate di salute perché, ricordiamolo, il Manchester United parte da una valutazione di 150 milioni. E se fosse una nuova destinazione bianconera, immaginate il travaso di bile dei Red Devils che l’hanno perso a zero, l’hanno ripreso a 110 milioni e ora devono rifare i conti con la stessa storia di sempre. Già, perché bisogna essere sinceri: da quando è tornato a casa (diciamo così) tutto ci saremmo aspettati fuorché un Pogba volubile dopo qualche anno. Ma lui non si sente realizzato forse perché non ha ancora deciso cosa fare da grande.
Zizou assatanato
Dopo che gli hanno preso Hazard, Jovic e Mendy, la leggenda - mica tanto - narra che Zidane risponda picche a qualsiasi nome per il centrocampo. In sostanza rifiuta tutto ritenendo Pogba l’unico passaggio, quello obbligato. Florentino lo vuole accontentare, si spingerebbe fino a una proposta cash da 115 milioni, spera di poter utilizzare una contropartita - almeno una - tra Keylor Navas, Bale e James Rodriguez (obiettivo vero di Ancelotti) per trovare la quadratura. Certo, poi dovrà fare i conti con la volontà dei diretti interessati, ci riferiamo soprattutto al gallese che pur di fare un dispetto a Zizou rifiuterebbe la luna. I rapporti, da tempo, sono ben oltre il minimo sindacale.
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