CAGLIARI - Un anno e mezzo fa si diceva che la Juventus fosse disposta a investire 15 milioni di euro per prenderlo, fermandosi sulla richiesta più alta del Cagliari. Trattativa poi saltata e lì l'attaccante nord-coreano Kwang-Song Han ha perso la possibilità di fare quel salto di qualità che potrebbe, però, essere stato solo rimandato. I bianconeri lo avrebbero lasciato per una stagione e mezza ancora nell'Isola in prestito in attesa della sua completa maturazione e per la società isolana sarebbe stato un ottimo investimento soprattutto perché l'allora diciottenne Han, aveva davanti a se enormi margini di miglioramento. Sogni di gloria messi momentaneamente nel cassetto e tanta voglia di spaccare il mondo pur con qualche acciacco fisico di troppo per l'attaccante di proprietà del Cagliari che ora vuole riprovarci.
L'asse che lo ha portato per due volte a Perugia, lo ricondurrà alla base cagliaritana nelle prossime settimane durante le quali dovrà decidere sul suo futuro. Il prestito secco è ormai chiuso e la speranza del diretto interessato è di restare in rossoblù per cercare di dimostrare il suo valore ma per riuscirci dovrà far svanire la cortina di scetticismo che c'è attorno a lui. I colpi non gli mancano e a questo punto nemmeno l'esperienza nel nostro campionato visto che ad appena vent'anni può contare su 36 presenze tra i cadetti e 12 nella massima serie. Gli serve superare un ultimo gradino, quello della continuità di rendimento in serie A, che finora non ha avuto.
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