LIVERPOOL - Il futuro di Lorenzo Insigne non sarà al Liverpool. Almeno così assicura Jurgen Klopp, che oggi ha stoppato sul nascere le voci sul possibile arrivo ad Anfield Road del capitano del Napoli. «Non prenderemo Insigne - mette in chiaro - E' un ottimo giocatore ma ha un lungo contratto col Napoli, non ci proveremo nemmeno». Insigne è legato al club azzurro da un accordo fino al 2022, con un ingaggio di cinque milioni netti a stagione. Sono tanti i club europei che potrebbero bussare alla porta del suo nuovo procuratore Raiola, dal Chelsea fino al Psg, senza escludere che qualche offerta potrebbe arrivare anche dall'Italia.
DIFFICOLTA' - Insigne sta vivendo un momento di crisi in azzurro, e in questo mese fino al termine del campionato proverà a ritrovarsi, a capire cosa sia successo e semmai pure per riuscire a leggere nel futuro, in qualche modo, magari aspettando che gli eventi aiutino a decodificarlo insieme al Napoli. La missione, ora, è convincere Ancelotti a restituirgli una maglia, e quindi la fascia già dalla sfida con il Frosinone, per non far diventare incandescente un finale di stagione già molto complicato: niente Atalanta, poi la sostituzione con l’Arsenal ma anche a Verona (per farlo rifiatare) e all’Emirates (per tentare di avere freschezza con Younes) e prim’ancora una ventina di minuti con il Genoa, giusto per «tastare» i muscoli intossicatisi per tre settimane (Udinese, Roma ed Empoli, sosta inclusa).