ROMA - «Notizie di Marek Hamsik? E' una trattativa oggettivamente complessa e ancora in prognosi, nessuna comunicazione definitiva. Essendoci 8 ore di fuso orario tra Cina e Italia e soprattutto modi di ragionare differenti, la trattativa diventa sempre più complessa». Così il legale del Napoli Mattia Grassani ha parlato ai microfoni di ‘Un Calcio Alla Radio’, trasmissione in onda su Radio CRC. «Gli aspetti economici sono fondamentali in queste transazioni, siamo comunque a buon punto, mister Ancelotti ha presentato un ultimatum alla società cinese: o si fa come dice il presidente De Laurentiis (in termini di condizioni) o non se ne fa nulla. I tempi sono garantiti adeguatamente alla volontà del calciatore di poter affrontare questa grande opportunità, oggi è lunedì tra domani e dopodomani avremo un esito quasi definitivo».
Grassani è poi andato nel dettaglio della trattativa: «Il Napoli non è terra di conquista, di nessuno. Il Presidente Aurelio De Laurentiis ha imposto molto la dignità della società, portando avanti le condizioni per la cessione definitiva senza porre alcuna modifica da terzi. Tra Hamsik e la società sportiva Napoli c’è un rapporto meraviglioso, si darà la possibilità al calciatore di accogliere la grande opportunità di andare a giocare in Cina, ma se i diktat del presidente saranno rispettati. Uno dei punti di discordia della trattativa è stata l’ambiguità della società cinese, non c’è un problema di garanzie ma di transazioni. Questa vicenda ci ha mandati in apnea come società, speriamo in una fine positiva. Se il bonifico arriva oggi? Non credo, i contratti non sono stati stilati e c'è bisogno di un confronto tra le banche. La luxury tax? E' stato uno degli scogli iniziali, ma abbiamo fatto subito chiarezza dicendo che noi non siamo disponibili a nessun aggiustamento e nessuna soluzione ambigua. Buon aparte del trasferimento verrà tassato al 100%, quindi parliamo di un'operazione da circa 34 milioni».