Juve, maratona Ronaldo: Cristiano vale 120 milioni

Silenzio da Madrid, parla solo Mendes annunciando al Real l’arrivo dell’offerta
di Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - L'affare Cristiano Ronaldo si è trasformato in una partita a scacchi. La scorsa settimana Jorge Mendes ha fatto la prima mossa, chiedendo al braccio destro di Perez, José Angel Sanchez, la cessione del suo assistito in base al gentlemen’s agreement sottoscritto verbalmente a gennaio dall’agente e dai vertici della Casa Blanca, ma da allora più che in uno sprint la trattativa si è trasformata in una maratona. E’ come se nessuno dei due club volesse fare un passo in avanti per non concedere un vantaggio. Il potente procuratore portoghese, ieri avvistato a Oporto, ha fatto sapere telefonicamente al Real che a breve da Torino arriverà un’offerta ufficiale. Di quanto? In Spagna sostengono 100 milioni più le tasse ovvero circa 120 milioni. Basteranno? Cosa risponderà Perez? A riguardo il presidente non dà indizi e ieri sera, intervenuto al Bernabeu a un evento organizzato per la chiusura dell’anno accademico dell’Università di Madrid (in mattinata allo stadio aveva ricevuto il presidente della Colombia, Juan Manuel Santos), sul palco ha evitato qualsiasi riferimento a CR7. Finito? Neppure per sogno perché la seconda mossa per non “scoprirsi” è stata quella di rinviare la giunta direttiva del club in programma oggi pomeriggio. O almeno questa è la versione che circolava ieri. Non si sarebbe trattato di una riunione in cui svelare tutti i piani anche perché al Madrid comandano in due (Perez e Sanchez), ma si è comunque voluto evitare di trattare anche marginalmente il tema dell’estate e quello dell’eventuale sostituto. La giunta dovrebbe slittare a lunedì.

OFFERTA E HAZARD - Oggi, il giorno indicato dal Portogallo come quello chiave per la fumata bianca, non dovrebbero dunque esesserci annunci e, anche se a Torino la Ronaldo- mania è sempre più contagiosa (viene avvistato ovunque), mancano ancora da sistemare dei pezzi del puzzle per arrivare alla fumata bianca. Quali? Il primo è quello relativo alla valutazione perché Perez non ha ancora dato il via libera per la cifra indicata da Mendes alla Juve. Poi però non vanno sottovalutati altri due aspetti: quello del sostituto (o dei sostituti) e quello delle modalità dell’annuncio.

Leggi l'articolo completo sull'edizione odierna del Corriere dello Sport

 


© RIPRODUZIONE RISERVATA