ROMA – «Icardi è un giocatore in costante crescita e quindi mi sembra di poter dire che il suo vero potenziale non lo conosciamo ancora. Di conseguenza c'è molta curiosità verso quel che ancora può diventare, certamente più forte di quanto non lo sia già. Sarebbe un peccato liberarsene». La premessa di Massimo Moratti, in un'intervista rilasciata a FcInterNews, è questa, ma l'ex patron del club nerazzurro non boccia né a priori né del tutto l'indiscrezione sul possibile scambio Icardi-Higuain con conguaglio di 50 milioni per le casse dell'Inter. «Higuain è certamente un giocatore di grande esperienza e ha dimostrato di essere determinante sia al Napoli che ora alla Juventus e potrebbe esserlo per tutti - aggiunge Moratti -. C'è una differenza di età della quale bisogna tener conto, ma sembra che nell'offerta che hanno avanzato i bianconeri abbiano considerato tutto. Non è un'offerta da dimenticare ma al tempo stesso serve ragionare sul fatto che, forse, per noi, Icardi è indispensabile». Moratti non se la sente di dire cosa farebbe al posto degli attuali dirigenti. «Bisogna essere responsabili dell'Inter per prendere questo tipo di decisione. Io posso parlare da tifoso e in questo momento da appassionato nerazzurro vorrei che Icardi rimanesse». Ma c'è anche il Chelsea sull'argentino e gli inglesi potrebbero approfittare della clausola valida solo per l'estero. «Eh loro se te lo vogliono portar via, te lo portan via», dice Moratti.
Icardi, i 5 gol più belli in stagione