PISA - Il Pisa torna nella mani di Gennaro Gattuso, l'allenatore della storica promozione in Serie B, conquistata al termine dei playoff di Lega Pro ai danni del Foggia. L'ex campione del mondo ha diretto oggi pomeriggio l'allenamento a porte aperte allo stadio, davanti a cinquemila tifosi in festa. Gattuso si era dimesso un mese fa, in piena estate. L'accordo per la cessione del club è ormai cosa fatta tra Dana e la famiglia Petroni: l'intesa economica porterebbe ad un impiego di 6,2 milioni per il controllo della società.
Per il Pisa sta finalmente iniziando l'avventura in @Lega_B
— A.C. Pisa 1909 (@ACPisa1909) 2 settembre 2016
Torna mister Gattuso e all'Arena è festa! pic.twitter.com/GfZYVvg5ct
TERNANA-PISA SI RECUPERA IL 7 SETTEMBRE
Arena Garibaldi, ore 17.30
— A.C. Pisa 1909 (@ACPisa1909) 2 settembre 2016
Allenamento a porte aperte della squadra nerazzurra! pic.twitter.com/hQ8C99aOzQ
"NON SONO UN EROE" - "Gli eroi sono i giocatori, non io: da un mese fanno sacrifici". Così Gattuso ai microfoni di Sky ha commentato il suo ritorno al Pisa, accolto da 5.000 tifosi: "Non è facile, ma ce la metteremo tutta: qui c'è voglia di calcio, la piazza è importante e voglio far bene. Ringrazio tutti, lavorare qui è un piacere. E' importante l'entusiasmo ed è rimasta buona parte del gruppo della promozione. Mi dispiace aver lasciato per un mese, partiamo con ritardo ma c'è voglia di far bene, dobbiamo essere bravi a far entrare in forma tutti al più presto, senza forzare troppo. Contro il Novara sarà dura, l'entusiasmo c'è ma per un certo tipo di calcio ci vogliono anche le gambe: ci dovremo mettere tutti più impegno. Favorite? Frosinone, Bari, Carpi e il Verona che è la più forte"
IL DEBUTTO - Domenica sera il Pisa 'debutta' in B contro il Novara a Empoli per l'indisponibilità dello stadio che necessita di lavori di adeguamento strutturale, dopo il rinvio della gara d'esordio a Terni. Gattuso non sarà in panchina per squalifica.