© EPAMILANO - L’Inter ha consegnato a Kia Joorabchian un’offerta da 35 milioni per avere Joao Mario. Il club di corso Vittorio Emanuele, che nelle scorse settimane (fino a quando il mercato cinese è stato aperto) aveva cercato di chiudere l’acquisto del portoghese attraverso il Jiangsu, è tornato a lavorare sull’operazione. Le basi sono state gettate martedì alla Pinetina quando a bordo campo c’era il potentissimo agente iraniano, uomo di fiducia del Suning e procuratore del centrocampista campione d’Europa. Nel summit con il ds nerazzurro sono stati discussi i termini dell’offerta per strappare l’ok dello Sporting Lisbona e per anticipare la concorrenza che comunque è presente alla luce delle grandi prestazioni che il polivalente giocatore ha offerto a Euro 2016.
MISSIONE - La trattativa con lo Sporting sarà condotta da Joorabchian in prima persona. Ha il mandato dell’Inter, su input del Suning, ma le cifre sul tavolo non si potranno avvicinare a quelle della clausola rescissoria (60 milioni di euro) né a quelle che scrivono in Portogallo (50). La società di corso Vittorio Emanuele metterà sul tavolo 35 milioni e un ingaggio tra i 2,5 e i 3 milioni per il centrocampista. Il procuratore iraniano ieri ha avuto un contatto con il club portoghese per fissare un appuntamento nei prossimi giorni, forse già tra oggi e domani. E’ intenzionato a spingere affinché il club di Lisbona allenti la morsa. Anche perché una parte del cartellino del giocatore sarebbe in mano sua. Joao Mario freme per indossare la maglia nerazzurra anche perché ritiene conclusa la sua avventura con la maglia dello Sporting. Dopo gli Europei si è aggregato alla squadra, ma con la testa è già altrove, a Milano. E spera che Kia lo aiuti a realizzare il suo desiderio. De Boer ha dato il via libera al suo acquisto: lo conosce da tempo e lo stima. Può diventare l’ennesimo giovane lanciato e valorizzato dall’olandese.
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