Tare conferma: Due colpi per la Lazio

ROMA - "Penso che arriverà un difensore centrale e un esterno d'attacco. Bastos e Ntep sono nomi che possono essere giocatori da Lazio ma ci sono anche altri profili". Lo dice il ds della Lazio, Igli Tare, facendo il punto sulle prossime mosse del mercato biancoceleste. Per quanto riguarda la situazione legata ai portieri Marchetti e Berisha, Tare ammette: "Non ci sono problemi ma stiamo facendo delle valutazioni che presto avranno una fine. Uno tra Marchetti e Berisha potrebbe partire come anche no, per questo stiamo aspettando qualche giorno quando questa vicenda sarà chiarita".

Riguardo al possibile rinnovo di Keita, il ds albanese precisa: "Abbiamo parlato a lungo con il giocatore e il suo agente - le sue parole a Sky Sport - conoscono il pensiero della società di rinnovare il contratto e di dare la possibilità nel futuro, se volesse lasciare la Lazio, di essere accontentato però in questo momento la priorità è di rinnovare il contratto". Dopo la cessione di Candreva, parte dei soldi verranno reinvestiti sui prossimi acquisti, anche se Tare avverte: "Tutti dimenticano che noi abbiamo già speso tanto per gli acquisti di Wallace, Lukaku, Leitner e Immobile. L'obiettivo per la stagione è il dovere di ogni anno, quello di essere competitivi e di lottare per l'Europa". Proprio riguardo all'ultimo arrivato in casa biancoceleste, il tedesco Moritz Leitner, il direttore sportivo laziale ne ha tracciato il suo profilo in occasione di un incontro con i media andato in scena oggi al centro sportivo di Formello: "Non lo abbiamo mai presentato come il grande acquisto - le parole di Tare - ma ci sono esigenze e caratteristiche di cui una squadra necessita. E Leitner ha tutto per far bene alla Lazio e tornare quello di due anni fa. La stessa storia è accaduta in passato con l'acquisto di Candreva, che oggi è un giocatore di livello internazionale". "Come lo sostituiremo? Faremo le scelte in base a quello che serve in campo. Quando arrivano giocatori nuovi, a volte possono anche essere sconosciuti ma di pari livello".