MANCHESTER (Inghilterra) - «Pogba? Non mi piace parlare dei giocatori delle altre squadre. Lui è della Juventus fino a quando non ci sarà l’ufficialità. Tutto ciò che conta è quello che accade a casa mia e non nella casa dei vicini». A parlare del francese in conferenza stampa è José Mourinho. «Stiamo per prendere un centrocampista molto buono – ha dichiarato l’allenatore del Manchester United -. Sono contento. Adesso abbiamo 22 giocatori, poi ne avremo 23».
«SCHWEINSTEIGER? FACCIO LE MIE SCELTE» - «Penso che queste cose accadano in ogni club del mondo in cui un allenatore prende decisioni sulla sua squadra e sceglie un certo numero di giocatori per affrontare la stagione». La conferenza stampa di presentazione del Community Shield, il primo trofeo della stagione inglese, domenica contro il Leicester, diventa l'occasione per il tecnico del Manchester United Josè Mourinho per fare il punto sul mercato e sulla rosa a disposizione. Lo 'Special One' affronta innanzitutto la spinosa questione Schweinsteiger: il tecnico ha deciso di spedire il centrocampista tedesco nella squadra delle riserve suscitando una valanga di polemiche e reazioni, a partire dal presidente del Bayern Monaco Karl-Heinze Rummenigge, che ha parlato di «comportamento umiliante, da noi certe cose non potrebbe mai accadere». «Normalmente - ha spiegato Mourinho - mi piace lavorare con 23 giocatori più tre portieri, che poi è quello che faccio da 15 anni. Abbiamo molti giocatori ma al tempo stesso abbiamo diverse competizioni da disputare, specialmente l'Europa League che è una competizione che incide molto sulla stagione. Puoi arrivare a fare 15 partite, giochi il giovedì, viaggi molto e ti prendi grandi rischi. Poi normalmente la domenica sei di nuovo in campo per la Premier League. E così ho preso la decisione di avere 23 giocatori, penso siano tanti gia' così».