TORINO - Settantadue ore per salutare Pogba. Un weekend per annunciare ufficialmente il trasferimento record di tutti i tempi, quello che riporterà Paul al Manchester United per la bellezza di 110 milioni. Il francese è ancora in vacanza a New York come testimoniano i suoi profili social dove ha postato un altro video di allenamento di kickboxing in palestra con un personal trainer. Relax ma anche lavoro per mantenere la forma fisica, dunque, in attesa dell'inizio della nuova avventura. E per il ritorno allo United è davvero questione di giorni, addirittura di ore. Perché forse già oggi, ma comunque tra domani e al massimo domenica, arriverà l'annuncio tanto atteso e procrastinato negli ultimi giorni. Anche ieri le parti hanno lavorato per completare i documenti e quindi la soluzione è vicina. Di sicuro arriverà prima di domenica, giorno in cui Pogba, da programma, dovrebbe presentarsi a Vinovo per iniziare la preparazione con la Juve. Al centro sportivo bianconero busserà il connazionale Evra, non Paul che dagli Stati Uniti farà rotta verso l'Inghilterra, la Premier League e Josè Mourinho. Proprio lo Special One fa un passo proprio in direzione di Pogba. «Stiamo per annunciare un altro colpo, questo è certo - afferma l'ex allenatore dell'Inter -. Non voglio parlare di Pogba perché al momento è un giocatore della Juventus e non mi piace quando altri allenatori parlano dei miei calciatori. Quindi non lo farò io. Il mercato è ancora lungo, ma è ovvio che vorrei una squadra pronta prima dell'inizio della Premier League».
Domenica i Red Devils contenderanno il Community Shield al Leicester a Londra, nella stessa città e solo a poche ore di distanza dal Queen Elizabeth Stadium all'Olympic Park dove i bianconeri affronteranno in amichevole il West Ham. Coincidenze. E Pogba potrebbe (dovrebbe) già essere un giocatore del Manchester United.
Leggi l'articolo completo sull'edizione digitale del Corriere dello Sport-Stadio