MILANO - A.A.A. cercasi Milan disperatamente. Lo cercano soprattutto i tifosi, assolutamente sconcertati dallo scenario che si è venuto creare dopo che l’esclusiva concessa al consorzio cinese si sta protraendo ormai da due mesi e mezzo, con la firma del preliminare che, a furia di rinvii, si sta trasformando sempre più in un miraggio. Ma c’è la voglia o il desiderio di dare una svolta alla situazione? Oppure, ormai, prevale la rassegnazione? [...] La sensazione è che Berlusconi sia il primo a subire tale situazione. L’ultimo rinvio lo ha lasciato costernato. Sono riemersi gli antichi dubbi, quelli che solo tre settimane fa sembravano cancellati, alimentati anche da un’amara constatazione: sta vendendo il Milan e non ha ancora conosciuto di persona i potenziali acquirenti, solo i loro rappresentanti, vale a dire Gancikoff e Galatioto. Nel frattempo, luglio è agli sgoccioli e, di fatto, non c’è più nemmeno un’idea della possibile data per la firma del preliminare. Anzi, l’eventualità che possa saltare tutto viene presa sempre in maggiore considerazione. E allora Berlusconi cosa farà?