PESCARA - Il Delfino cerca un bomber. L'addio di Lapadula ha lasciato il vuoto in attacco, ma il presidente Sebastiani si è subito messo alla ricerca di un nuovo centravanti che garantisca gol e sostanza nella nuova e complicata stagione di Serie A. Di nomi ne sono stati fatti tanti, anche quello dell'ex romanista Osvaldo, ma facendo la tara alle suggestioni ne restano pochi, tra i quali spicca Alessandro Matri.
IL PROFILO - L'attaccante del Milan, nella scorsa stagione alla Lazio, si adatterebbe perfettamente al 4-3-2-1 di Massimo Oddo. Il problema è la fattibilità dell'operazione: il suo stipendio è lontano anni luce dai parametri del club adriatico (si parla di oltre due milioni), quindi il discorso si potrebbe anche chiudere qui, però poi ci sono tante piccole situazioni che lo possono riaprire. Ad esempio non rientra nel progetto tecnico del Milan e il suo contratto è in scadenza a giugno 2017. Il Pescara potrebbe offrire a Matri un contratto pluriennale con importi non stratosferici, ma neppure da fame, oltre ai bonus e, magari, un'opzione per liberarlo nel malaugurato caso di retrocessione. Bisognerà pazientare. Senza trascurare Rey Manaj, 19 albanese di belle speranze arrivato dall'Inter, che si è presentato così: "Il mio pregio la personalità. Il mio idolo? Me stesso tra dieci anni!".