© EPAMILANO - Con l’ingresso del Suning cosa cambierà per l’Inter sotto il profilo sportivo? L’arrivo dei nuovi proprietari e il legame che sarà creato con il Jiangsu potrebbe non essere una brutta notizia per Roberto Mancini che voleva chiarezza sui programmi e sul mercato che il club poteva permettersi. Se invece il tecnico di Jesi non vedrà chiarezza, caccia aperta a un successore di spessore. Diego Simeone, ancora incerto sul suo futuro all’Atletico, è in prima fila, ma occhio anche alla candidatura di Cesare Prandelli se prima non firmerà per la Lazio.
INTER, IL SUNING VUOLE LA MAGGIORANZA
MANCINI RESTA - Il Mancio aveva capito da Thohir che ci sarebbero state cessioni di 2-3 titolari (erano stati individuati Murillo, che è nel mirino dell’Arsenal, e Brozovic; non Icardi, Perisic e Miranda) e che poi si sarebbe proceduto ad acquisti “mirati”, con Yaya Touré che lui aveva messo al primo posto della lista. Con il Suning la “potenza di fuoco” dell’Inter sul mercato può cambiare già per il 2016-17 perché, pur tenendo il fermo il principio del “fair value” di una sponsorizzazione che l’Uefa sorveglia (tradotto, non si può introdurre un nuovo sponsor non di maglia da 50 milioni: non sarebbe credibile), i nuovi proprietari in un modo o nell’altro faranno aumentare gli introiti della società. [...]