PALERMO - Sono Fabio Viviani e Guillermo Barros Schelotto i nuovi tecnici del Palermo. L'ufficialità è stata data dal presidente Maurizio Zamparini, in collegamento Skype durante una conferenza stampa allo stadio Renzo Barbera. Il tecnico Davide Ballardini è stato esonerato dopo la vittoria contro il Verona. Schelotto, allenatore ed ex giocatore argentino, sarà affiancato da Viviani che andrà in panchina nella prossima partita a Marassi contro il Genoa. "Ho avviato un nuovo progetto che vede Gulliermo Barros Schelotto nuovo allenatore del Palermo. Non tutte le disgrazie vengono per nuocere. Dopo una notte in bianco ho deciso di anticipare un piano che doveva partire da giugno. Entreranno al mio fianco nuovi imprenditori - ha spiegato Zamparini - circa un mese fa è venuto a trovarmi un importante allenatore argentino e abbiamo parlato di un Palermo nuovo. Assieme a lui c'era Schelotto che sarà il nostro nuovo tecnico. Nel frattempo lavoriamo assieme per cercare i migliori giovani e possiamo andare avanti con l'affiancamento di Viviani".
ROTTURA CON BALLARDINI - Zamparini poi è stato durissimo con Ballardini, appena esonerato: "Un allenatore non si può comportare come ha fatto lui, io lavorerò con i miei avvocati per la risoluzione del contratto. Ha perso la fiducia dei giocatori ed è venuto a mancare il rapporto tra squadra e allenatore".
FRECCIATA A IACHINI - Parole al veleno anche per l'altro ex, Beppe Iachini: "Deve ritornare sulla terra, è volato in cielo con il Palermo e deve tornare quello di una volta".
SETTIMO CAMBIO - Il secondo esonero stagionale al Palermo, con l'allontanamento di Davide Ballardini, porta a sette le panchine saltate in serie A dall'inizio del campionato. Ballardini, che era subentrato lo scorso novembre a Giuseppe Iachini, viene sostituito dal tandem composto da Fabio Viviani e dall'argentino Gulliermo Barros Schelotto. Il allenatore primo ad essere allontanato nel 2015/16, il 28 settembre scorso, è stato Fabrizio Castori, allenatore della storica promozione nel massimo campionato. Il giorno dopo gli subentrò Giuseppe Sannino, a sua volta estromesso il 3 novembre in favore di un ritorno di Castori. Nel frattempo, il 28 ottobre, Delio Rossi fu costretto a lasciare la panchina del Bologna a Roberto Donadoni. Pochi giorni dopo, il 10 novembre, ci fu un doppio esonero, quello suddetto di Iachini e quello di Walter Zenga da parte della Sampdoria, dove allena da allora Vincenzo Montella. Infine, il 30 novembre, il Verona decise per il divorzio da Andrea Mandorlini, con la panchina affidata a Luigi Del Neri.