"Caso Diallo: Hamraoui denuncia nuove minacce in allenamento"

La calciatrice francese, già accusata di violenze, avrebbe minacciato la guardia del corpo della compagna. L'avvocato smentisce: "Accuse false"
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Si arricchisce di un nuovo episodio la vicenda seguita all'aggressione di un mese fa ai danni della giocatrice 31enne del Paris Saint-Germain Kheira Hamraoui. La stessa Hamraoui - riporta Le Parisien - avrebbe riferito lunedì alla polizia giudiziaria di Versailles che la 26enne Aminata Diallo avrebbe minacciato la sua guardia del corpo, prendendo di mira anche lei. I fatti risalirebbero al 25 novembre scorso, a margine di una delle sessioni individuali di allenamento che seguono entrambe, essendo ancora assenti da quelle collettive. Hamraoui avrebbe fatto riferimento a queste minacce anche in una lettera inviata al giudice.

Le dichiarazioni dell'avvocato di Diallo

In un comunicato, l'avvocato di Aminata Diallo smentisce queste minacce, definendole "nuove accuse false e infamanti" dato che "Aminata Diallo è, ad oggi, completamente fuori da questo fascicolo" e "la pista di una rivalità sportiva è stata esclusa dagli agenti di polizia giudiziaria a seguito di un fermo di polizia infondato". Nel novembre scorso Diallo in un primo momento era infatti stata sottoposta a fermo (e poi rilasciata) in quanto considerata dagli investigatori la possibile mandante dell'aggressione. Due uomini a volto coperto avevano fermato l'auto, guidata da Diallo, su cui viaggiava anche la sua compagna di squadra, che era stata fatta scendere per poi essere colpita con delle mazze.


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