Nessuno vuole Cristiano Ronaldo: perché? Se lo domanda oggi Marca. Difficile trovare ragioni al fatto che i grandi club d'Europa non hanno posto nelle loro rose per Cr7. L'attaccante portoghese del Manchester United vuole giocare in Champions League e ha incaricato Jorge Mendes di trovargli la squadra giusta. Monaco di Baviera, Parigi e Madrid sono state alcune delle città europee in cui il nome del crack portoghese è risuonato forte, ma sembra che nessuno voglia Cristiano. Un attaccante che ha segnato 815 gol da professionista e che, negli ultimi 20 anni, ha tenuto una media impressionante di 0,73 reti a partita.
Bayern Monaco: “Ronaldo non adatto alla nostra filosofia”
Una delle prime squadre e tirarsi fuori dalla bagarre per Cristiano Ronaldo è stato il Bayern Monaco. L'amministratore delegato Oliver Khan è stato chiaro: “Siamo giunto alla conclusione che, nonostante tutto l'apprezzamento che abbiamo per lui, non si sarebbe adattato alla nostra filosofia attuale”.
Psg, no alla collezione di figurine
Al Psg hanno capito che fare collezione di figurine non funziona. Il proprietario Nasser Al-Khelaifi, alla presentazione del nuovo allenatore Christopher Galtier, ha detto che la squadra è alla ricerca di un maggior impegno sportivo e che Cristiano Ronaldo non si adatta alla nuova idea.
Chelsea, non piace a Tuchel
Passare dal rosso dello United al blu del Chelsea? L'idea di giocare nei penultimi campioni d'Europa poteva essere stuzzicante, ma secondo diversi media l'attaccante portoghese non sarebbe gradito a Tuchel e quindi anche questa opzione sarebbe da scartare.
Ronaldo, né Real né Atletico
Ritorno da lacrime a Madrid con il Real? No, non era previsto, non ci sono state dunque neanche trattative. E l'Atletico Madrid? I tifosi sono stati i primi a dire a Cr7 che non sarebbe il benvenuto: “Rappresenta l'antitesi dei valori che costituiscono i tratti distintivi del nostro Atleti”. Il presidente Enrique Cerezo ha poi chiuso il calciomercato con l'arrivo di Nahuel Molina.