Marsiglia-Lione, 9 arresti per gli scontri. Infantino: "Forza Grosso"

Il presidente della Uefa manda un messaggio al tecnico italiano, dopo le violenze subite
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"Inaccettabili". Così il ministro degli Interni francese Gerald Darmanin ha commentato gli incidenti avvenuti prima della gara di Ligue 1 tra Marsiglia e Lione e che hanno portato alla cancellazione del match. Durante i disordini, è stato ferito il tecnico italiano Fabio Grosso. Nove le persone arrestate dalle forze dell'ordine. Darmanin ha aggiunto che "500 agenti di polizia sono stati mobilitati" per garantire la sicurezza in questa partita e che non c'è stato "nessun fallimento" da parte della polizia. "Spetta al club - ha concluso - gestire i suoi tifosi".

Infantino: "Non c'è spazio per la violenza nel calcio"

Durissimo il commento del presidente dell'Uefa Infantino: "Non c'è assolutamente spazio per la violenza nel calcio. Tali eventi, come quelli accaduti a Marsiglia prima della partita di Ligue 1 tra Marsiglia e Lione, non hanno posto nel nostro sport né nella nostra società e mi rivolgo alle autorità competenti affinché garantiscano che vengano prese misure adeguate", ha aggiunto Infantino.

La prima pagina de L'Equipe

Il quotidiano francese L'Equipe, titola in prima pagina "Il disgusto e la vergogna", pubblicando il volto sanguinante di Fabio Grosso, tecnico del Lione, che ha riportato ferite al viso e alla testa, dopo che il pullman della squadra, nel tragitto verso ìl 'Velodrome' di Marsiglia è stato assediato dai tifosi del Marsiglia. 


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