Barcellona, Lewandowski regala i primi 3 punti ad Hansi Flick

Una doppietta del centravanti polacco permette ai blaugrana di ribaltare lo svantaggio iniziale siglato da Hugo Duro e di fissare il definitivo 2-1 sul Valencia. Ora si attende la risposta del Real Madrid, impegnato nella trasferta domenicale di Maiorca.
Barcellona, Lewandowski regala i primi 3 punti ad Hansi Flick© EPA
Andrea De Pauli
5 min

VALENCIA (SPAGNA) - Buona la prima per il nuovo Barça di Hansi Flick, che nonostante le numerose assenze riesce a fare bottino pieno nel sempre insidioso Mestalla di Valencia. A regalare i primi, preziosissimi tre punti ai blaugrana ci pensa l'ottimo Robert Lewandowski, che negli ultimissimi scampoli del primo tempo riacciuffa il pareggio, dopo il vantaggio iniziale di Hugo Duro e, a inizio ripresa, insacca un rigore guadagnato da Raphinha. Regolarmente in campo fin dal primo minuto Lamine Yamal, che in settimana ha temuto per la vita del padre, accoltellato in un parcheggio di Matarò.

TUTTO SULLA LIGA

Barça temerario

Il primo Barça di Hansi Flick, tra qualche defezione celebre e le scelte tattiche del successore di Xavi, risulta a forte trazione anteriore. Fuori causa Ronald Araujo, che si rivedrà solo nel prossimo anno, oltre a Gavi, Frenkie de Jong, Gundogan e Ansu Fati, e con l’ultimo rinforzo estivo, Dani Olmo, in ritardo di condizione e non ancora iscritto al torneo, il tecnico tedesco decide di affidarsi al tridente offensivo formato da Lamine Yamal, Lewandowski e Ferran Torres, con Raphinha che parte qualche metro più indietro. Sulla mediana, spazio ai canteranos Marc Casadò, 20 anni, e Marc Bernal, 17. Ruben Baraja risponde col suo consolidato 4-4-2, al servizio dei due attaccanti André Almeida e Hugo Duro, con Rafa Mir che si consolida sulla destra. Tra i locali, partono dal fischio d’inizio anche Mosquera e Diego Lopez, freschi dell’Oro olimpico conquistato a Parigi, esattamente come il baby blaugrana Cubarsì, che parte titolare nello schieramento opposto. .

Botta e risposta

Il Barça parte col piglio giusto e, nei primi venti minuti, testa due volte i riflessi di Mamardashvili con due bolidi dalla lunga distanza di Balde e Raphinha. Col passare dei minuti, però, il Valencia cresce e sfiora il vantaggio, a metà frazione, con una deviazione involontaria di Cubarsì, che dirige un cross di Diego Lopez verso la porta di Ter Stegen, che però risolve con un guizzo felino. I locali continuano a spingere e, al 44’, passano in vantaggio con un colpo di testa di Hugo Duro servito dalla sinistra dallo scatenato Diego Lopez. Il Barça tenta l’immediata reazione, ma il tiro a botta sicura di Casadò viene respinto nei pressi della linea da Yarek. Cambio di fronte e un erroraccio in una ripartenza dal basso di Ter Stegen spalanca la porta al solito Hugo Duro, che si vede negare il possibile raddoppio da un intervento alla disperata di Cubarsì. Non c’è tregua e, all’ultima giocata della prima frazione, il Barça trova il pari col solito Lewandowski, che insacca da due passi dopo una perfetta sponda di Lamine Yamal. Colpo durissimo per i padroni di casa e sospiro di sollievo per il teenager blaugrana, a cui fino a quel momento era riuscito poco o nulla. Comprensibile, a soli tre giorni dall’agguato che poteva costare la vita al padre Mounir Nasraoui.

Lewa completa la remontada

Ringalluzziti dalla ritrovata parità, i blaugrana ripartono fortissimo nella ripresa, e dopo un’occasione mancata dal volenteroso Lamine, trovano subito un rigore con l’astuto Raphinha che, lanciato in verticale da Ferran Torres, anticipa proprio all’ultimo Mosquera, che finisce per sgambettarlo. Sul dischetto si presenta lo specialista Lewandowski, che dopo la consueta paradinha insacca con una conclusione angolata. Remontada completata e doppietta per il polacco. Poco dopo, Ferran Torres, imbeccato da Lamine, fallisce il possibile 3-1 sparando addosso a Mamardashvili. La stanchezza inizia ad affiorare e i due tecnici si giocano diversi cambi. Tra gli altri entra in scena, tra i blaugrana, il convalescente Pedri, che a una manciata di minuti dal termine sfiora il bersaglio grosso con un bolide dal limite. Nel finale, Casadò e lo scatenato Lewandowski mancano il possibile 3-1. Tanto basta, comunque, al Barça per ottenere la prima vittoria ufficiale del nuovo corso Hansi Flick. Ora tocca rispondere subito al Real Madrid, impegnato nella trasferta di Maiorca.

CLASSIFICA LIGA


© RIPRODUZIONE RISERVATA