VILLARREAL (SPAGNA) - Una rete a tempo scaduto dell’indomito Luis Suarez permette al Barça di evitare una clamorosa sconfitta a Villarreal. Si chiude con un pazzesco 4-4, che a quattro giorni dallo scontro diretto del Camp Nou, consente all’Atletico Madrid di accorciare il ritardo dalla vetta a 8 punti. Indispensabile, ancora una volta, l’apporto di Messi, entrato a una mezz’oretta dalla fine, dopo essere partito dalla panchina.
PANCHINARI CELEBRI - Ebbene sì, per una volta Ernesto Valverde ha fatto pretattica. Alla vigilia della sfida dello Stadio della Ceramica, infatti, aveva assicurato che non esiste partita idonea per far rifiatare Messi, ma, alla resa dei conti, il confronto con il pericolante Sottomarino giallo, specie con il big match con l’Atletico all’orizzonte, si è rivelato la situazione perfetta per dosare le forze dell’argentino, oltre che quelle degli spremutissimi Piqué e Rakitic, tra l’altro pure diffidati. In difesa, così, parte dall’inizio, la strana coppia tutta mancina formata da Umtiti e Lenglet, a centrocampo convivono Arturo Vidal e Arthur e davanti tocca a Malcom completare il tridente offensivo con Luis Suarez e Coutinho. Difesa a tre, invece, per Javier Calleja, che in avanti punta forte su Chukwueze ed Ekambi.
A VISO APERTO - Fin dai primi scampoli si capisce che ci sarà da divertirsi, con le due squadre pericolosamente sbilanciate in avanti, che concedono ampi spazi nelle retrovie. Pochi secondi e Asenjo deve già intervenire con il piedone su Luis Suarez. Poi sale in cattedra Ter Stegen, che nega il gol a Iborra e a Chukwueze. Appena varcato il 10’, i balugrana calano un tremendo uno due con Coutinho, che insacca dopo una perfetta giocata sulla destra di Malcom, che poco dopo si toglie lo sfizio della gioia personale, con imperioso stacco aereo su centro millimetrico di Arturo Vidal. Prima del 20’, Coutinho avrebbe tra i piedi il colpo del possibile ko definitivo, ma a tu per tu con Asenjo, coglie il palo. Il Villarreal benedice la sorte e riapre la partita con il cocciuto Chukwueze, che imbeccato dall’eterno Cazorla, prima cogli il legno e sulla ribattuta dimezza lo svantaggio.
OTTOVOLANTE - Ad inizio ripresa, avviene l’impensabile, con i locali che, dopo una manciata di minuti, riacciuffano il pari con l’astuto Ekambi, che insacca sorprendendo, da posizione angolata, lo svagato Ter Stegen, che si aspettava il cross. Il Villarreal, sulle ali dell’entusiasmo, compie pure il controsorpasso con Iborra, che scatta sul filo del fuorigioco e poi segna con un tocco morbido. Valverde, così, si vede costretto a lanciare nella mischia Messi e Rakitic, ma sono ancora i padroni di casa a sfiorare il gol, con una botta di Chukwueze deviata sulla traversa da Ter Stegen. Va meglio, poco dopo, a Carlos Bacca, che cala il poker liberato da un assist geniale di Cazorla. Il Barça non ci sta e, nel concitato finale, con i locali in dieci per l’espulsione di Alvaro, riacciuffa incredibilemnte il pari con una punizione da cineteca di Messi e con la zampata finale di Suarez.