© EPAMADRID (SPAGNA) - Solo un pareggio per l’Atletico Madrid, che a tre giorni dal fondamentale impegno di Champions con il Qarabag, non va oltre all’1-1 interno con il Villarreal. Reti concentrate tutte nella ripresa, con i colchoneros che si illudono dopo il guizzo di Angel Correa, per poi essere ripresi dal gol, a dieci minuti dal termine, di Carlos Bacca.
ALL’ATTACCO - Se vorrà recuperare il terreno perduto da Chelsea e Roma nel gruppo C di Champions, dopo il deludente pari a reti bianche di Baku, l’Atletico non potrà concedersi, martedì prossimo, nuovi passi falsi contro la cenerentola Qarabag. Nonostante questo, però, Simeone decide, in occasione della sfida del Wanda Metropolitano con il Villarreal, di lanciare nella mischia fin dal primo minuto la stragrande maggioranza dei suoi uomini migliori, per dar vita alla versione più offensiva del suo proverbiale 4-4-2, con Correa, Gameiro e Griezmann contemporaneamente in campo. Javier Calleja risponde con la classica difesa a quattro e il rombo di centrocampo, che prevede sul lato destro la presenza di Roberto Soriano. Davanti tocca ancora a Bacca e Bakambu.
BOTTA E RISPOSTA - Proprio l’exattaccante del Milan è il primo ad accendere la sfida, con un’iniziativa mortificata dal sicuro Oblak, a cui risponde Correa, che incontra la risposta di Barbosa. La palla più ghiotta, però, a metà frazione capita allo sciagurato Gameiro, che spara altissimo. Dopo un’incursione di Bakambu senza esito, il primo tempo si chiude con i colchoneeros rabbiosamente avanti, che falliscono diverse occasioni con Saul, Griezmann e Thomas. Rete rimandata ai primi scampoli della ripresa e firmata da Angel Correa, che insacca dopo uno splendido cambio di gioco di Griezmann. Gameiro, poco dopo, avrebbe la palla del possibile raddoppio, ma trova l’opposizione del reattivo Barbosa, che mantiene il Sottomarino giallo in partita. A riacciuffare il pari per gli ospiti è poi, a una decina di minuti dal termine, Carlos Bacca, che realizza con uno stacco imperioso su centro di Castillejos. L’Atletico si getta rabbiosamente in avanti, ma il risultato non cambia più. Solo un pari per i colchoneros, che ora possono perdere ulteriore terreno, oltre che dal Valencia, vittorioso ad Alaves, anche da Barça e Real.