MADRID (SPAGNA) - Secondo pari interno consecutivo per il Real Madrid, che a tre giorni dal debutto di Champions con l’Apoel, non va oltre l’1-1 con la neopromossa Levante, che al fischio finale può vantare 5 punti, esattamente come i campioni d’Europa. Privo del sanzionato Cristiano Ronaldo e con diversi rincalzi in campo, i blancos si fanno sorprendere dal vantaggio ospite di Ivi, per poi riacciuffare il pari, sempre nel primo tempo, con Lucas Vazquez. Nella ripresa, le merengues le provano tutte ma non riescono a imporsi, concludendo in dieci a causa dell’espulsione di Marcelo.
BOTTA E RISPOSTA - Nonostante la mezza rivoluzione nella formazione, il Real parte bello arrembante, ma senza essere capace mai di rendersi davvero pericoloso. Alla prima vera occasione, invece, si dimostra letale il Levante, che sugli sviluppi di un fallo laterale, approfitta della dormita di Nacho e Carvajal, per portarsi avanti con il lesto Ivi. La gara, poi, vive due interruzioni per gli infortuni del capitano levantino Ivan Lopez e del centravanti locale Benzema, sostituiti rispettivamente da Pedro Lopez e Gareth Bale, costretti ad entrare in campo in fretta e furia. Problema al ginocchio destro per il centravanti lionese. Una volta ripreso il gioco, i blancos riacciuffano il pari con il reattivo Lucas Vazquez, che ribatte in rete da pochi passi dopo una corta respinta di Raul sulla più classica capocciata di Sergio Ramos su giocata d’angolo. L’estremo difensore ospite si rifà, nel finale della frazione, neutralizzando una chiara occasione che capita a Bale.
NIENTE DA FARE - La ripresa si apre con l’unico guizzo di Alex Alegria, che si conclude con un rasoterra mancino dell’ex Betis Siviglia controllato da Kiko Casilla. Varcato il quarto d’ora, risponde Bale con un imperioso stacco aereo su centro dalla destra di Lucas Vazquez. Conclusione alta di un nulla. Con il risultato che non si schioda dal pari, Zizou si gioca la carta Isco, che rileva il canterano Marcos Llorente. Poi entra anche Kovacic per Lucas Vazquez. Asensio ci prova con scarsa fortuna, con un sinistro a giro, poi tocca a Carvajal con un destro da distanza siderale. Decisamente più impegnativo l’intervento del portiere ospite Raul sul successivo tentativo dello scatenato Asensio, liberato da un pregevole colpo di tacco di Bale. Lo stesso gallese, poco dopo, sfiora il palo lungo con un nuovo colpo di testa. Le speranze di successo del Real vengono mortificate seriamente, allo scadere, quando Marcelo, dopo essersi visto respingere un potente sinistro dal reattivo Raul, scalcia Lerma e si guadagna il rosso diretto. Che non sia giornata, poi, lo si comprende definitivamente in piano recupero, quando Kroos centra la base del palo con un tiro dal limite. Secondo pari consecutivo al Bernabeu per il Real.