MONACO DI BAVIERA (Germania) - Carlo Ancelotti non è più l'allenatore del Bayern Monaco. Il tecnico italiano è stato esonerato dopo un confronto con i vertici all'indomani del pesante ko con il Psg in Champions League. Il tecnico italiano ha pagato il deludente avvio di stagione della squadra bavarese, condito da alcune sue scelte che hanno incrinato i rapporti all'interno dello spogliatoio. Ha pesato soprattutto l'enorme turnover deciso dal tecnico italiano, che ha più volte lasciato fuori senatori come Robben, Ribery (entrambi fuori ieri sera a Parigi) e Müller.
LE PAROLE DEI DIRIGENTI - "Le performance della squadra sin dall'inizio della stagione non hanno soddisfatto le nostre aspettative - dice il ds Hasan Salihamidzic -. La partita di Parigi ha dimostrato chiaramente che dovevamo prendere dei provvedimenti". "Vorrei ringraziare Carlo per il suo lavoro, rimarrà un amico,- dice invece il presidente del Bayern, Karl.-Heinz Rummenigge - ma abbiamo dovuto prendere questa decisione professionale per il bene del Bayern. Ora ci aspettiamo che la squadra possa invertire la tendenza".
SQUADRA A SAGNOL, POI FAVORITO TUCHEL - Con Ancelotti lasciano anche il figlio Davide (suo assistente) e tutto il suo staff, composto da Giovanni e Francesco Mauri e Mino Fulco. A prendere il posto del tecnico italiano, a Berlino contro l'Hertha, sarà Willy Sagnol, il suo vice. Il Bayern, però, fa capire che sarà soltanto una soluzione temporanea. In pole position per la panchina bavarese, infatti, c'è l'ex Borussia Dortmund Thomas Tuchel.
Presseerklärung: FC Bayern trennt sich von Carlo Ancelotti. https://t.co/hcibg8SzlS pic.twitter.com/D5VXNl22Kv
— FC Bayern München (@FCBayern) 28 settembre 2017