RIAD (ARABIA SAUDITA) - Cristiano Ronaldo continua a scrivere la storia. Il 38enne fuoriclasse portoghese è sceso in campo da capitano dell'Al-Nassr, aggiornando i suoi numeri mostruosi: con la doppietta segnata nel perentorio 5-0 inflitto in trasferta all'Al-Adalah, l'ex Real Madrid e Juve ha raggiunto quota 834 reti in carriera da professionista. Un traguardo a dir poco incredibile, con un sogno a portata di mano: raggiungere i 1000 centri in carriera.
Ronaldo show
Nonostante il trasferimento in Saudi League abbia fatto storcere il naso a molti, Ronaldo sembra aver ritrovato in Arabi Saudita la serenità e soprattutto lo smalto dei tempi migliori. Proprio contro l'Al-Adalah, l'asso lusitano ha segnato un gol da antologia: dopo aver recuperato palla sulla trequarti avversaria, si è involato a sinistra, ha bruciato il difensore con finta e scatto da applausi, per poi concludere l'azione con chirurgico diagonale basso di mancino (suo piede 'debole') che si è insaccato nell'angolino opposto al portiere.
Ronaldo macchina da gol
Ronaldo è tornato a essere una perfetta macchina da gol: oltre alle due reti segnate in maglia Al-Nassr, il portoghese ha timbrato il cartellino anche nei due match giocati con la Nazionale durante l'ultima sosta (doppietta al Liechtenstein e al Lussemburgo). A ora, il suo conto di marcature messe a segno dall'inizio del 2023 dice quota 15 reti, il che ne fa l'attaccante più prolifico nell'anno solare con sole 13 partite giocate: solo Haaland gli tiene testa a pari merito (ma con tre gare in più disputate, 16), così come Rashford, suo sostituto al Manchester United, a segno con 14 centri.