PARIGI (FRANCIA) - Karim Benzema ha ammesso che doveva "servire da intermediario" nello scandalo legato ai ricatti a luci rosse nei confronti del compagno di squadra nella nazionale francese, Mathieu Valbuena. «Dovevo servire da intermediario e facilitare i contatti tra Mathieu e Karim Zenati», ha spiegato l'attaccante dei Bleus e del Real Madrid, rivolgendosi agli inquirenti durante il fermo del 5 novembre presso la polizia giudiziaria di Versailles. Le parole sono state riportate dal sito L'Equipe.fr. «Sono in imbarazzo rispetto al mio amico Karim Zenati perché quando è uscito di prigione e anche quando era dentro mi sono occupato di lui. Siamo veramente molto amici», avrebbe aggiunto Benzema.