È l ’outlet dei grandi nomi, dentro un mercato che non dorme mai, proiettato già a un 2025 ricco di occasioni milionarie. Ce n’è per tutti i gusti nella lista degli svincolati: ancora qualche mese di pazienza e poi saranno liberi campioni come Alexander-Arnold, Sané, De Bruyne, Kimmich, Son, Neymar, Van Dijk e il centravanti David, che è nei piani della Juve. Se non dovessero rinnovare con Al-Nassr e Inter Miami, partirebbe anche la caccia alle leggende Ronaldo e Messi, ancora attratti dal richiamo del grande calcio europeo dopo essere emigrati in altri continenti. Poi c’è Salah, tentato viceversa dalle sirene arabe dopo una vita da showman in Europa. Non mancano i talenti (Angel Gomes del Lilla ha appena giocato titolare con l’Inghilterra) e neppure gli over 25 nel pieno della loro maturazione tecnica. Tre esempi: il monegasco Boscagli è uno dei segreti difensivi del Psv campione d’Olanda, Mitchell domina la fascia sinistra del Crystal Palace in Premier e Calvert-Lewin ha segnato 69 gol con l’Everton. La Lazio è in prima fila per il trequartista Cherki, che ha deciso di lasciare il Lione: la trattativa potrebbe decollare nei prossimi mesi. Se non rinnovassero con i rispettivi club, sarebbero destinati a traslocare anche gli italiani Calabria, capitano del Milan, e Verratti, al quale il campionato del Qatar sta stretto. Dzeko, Ziyech e Lacazette sono l’usato sicuro.
Quanti intrecci
Non mancano gli affari low-cost. Yarek Gasiorowski gioca nel Valencia, ha 19 anni, è nato a Polinyà de Xúquer: papà polacco e mamma spagnola. Aspetta la convocazione nell’Under 21 di Santi Denia. Difensore centrale, mancino, in estate lo aveva cercato l’Inter. Roland Sallai può diventare un’altra opportunità: si è imposto nel Fribugo e nell’Ungheria di Marco Rossi. Ala destra: corsa, resistenza, 20 gol in Bundesliga. Divorzio vicino anche tra Mbemba e l’Olympique Marsiglia: difensore centrale, congolese, trent’anni, nel 2023 aveva conquistato con il club francese - guidato all’epoca da Tudor - un terzo posto in Ligue 1 e la qualificazione ai playoff di Champions. Lindelof, invece, pensa di abbandonare il Manchester United: lo svedese è chiuso da De Ligt, Martinez, Maguire, Evans e dal baby Yoro; nel 2017 i Red Devils lo avevano acquistato dal Benfica per 35 milioni. Gündogan ha riabbracciato Guardiola: il 23 agosto è stato stato riportato al City da Pep, dopo che il Barcellona aveva chiesto al tedesco di sciogliere il contratto per rispettare i parametri del fair play finanziario. Contratto di un anno. Al bivio anche l’avventura di Dier nel Bayern. Mourinho aveva provato in passato a portarlo alla Roma. Jorginho si prepara a salutare l’Arsenal (ha ricevuto un’offerta dal Galatasaray). Koke è il simbolo dell’Atletico e viene considerato un totem anche da Simeone. Potrebbe svincolarsi a giugno, ma il presidente Enrique Cerezo, produttore cinematografico, gli offrirà il rinnovo. Sono questi i 50 nomi più “pesanti” per valore dei cartellini, ai quali andrebbero aggiunti quei calciatori con i contratti già scaduti e ancora in cerca di sistemazione come Rabiot e Martial. Da quest’ultima categoria sono appena usciti Depay, che ha scelto il Corinthians, e Praet, nuovo centrocampista dell’Anversa dopo essere stato vicino al Lecce.