Promuovere la prevenzione del cyberbullismo nelle scuole del territorio ferrarese. È questo l’obiettivo principale del percorso ‘Cittadinanza Digitale: Una partita da vincere’, creato da Synergie Italia, Fondazione Carolina e Risorse Italia in collaborazione con SPAL Foundation e il patrocinio dei comuni di Ferrara, Copparo e Ostellato. Il progetto è stato presentato nella mattinata di mercoledì 28 febbraio nella prestigiosa cornice della Sala dell’Arengo, all’interno del Palazzo Ducale Estense di Ferrara.
Il percorso di prevenzione si svolgerà attraverso un programma didattico negli Istituti Superiori dei comuni patrocinanti. L’iniziativa fa parte del progetto ‘Nel cuore della Rete’, già sperimentato con successo nel territorio novarese, dove sono stati coinvolti circa 1000 studenti. Dopo il Piemonte, il percorso si estende all’Emilia Romagna con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per tanti territori del nostro Paese.
Alla conferenza stampa di presentazione hanno preso parte: Dorota Kusiak, Assessora alle Pari Opportunità, Pubblica Istruzione, Formazione e Politiche per la Famiglia del Comune di Ferrara, Andrea Maggi, Assessore alla Sport del Comune di Ferrara, Fabrizio Pagnoni, Sindaco di Copparo, Elena Rossi, Sindaco di Ostellato, Daniela Stuppi, CMO di Synergie Italia, Cristiano Bertelli, Responsabile Formazione Risorse Italia, Ivano Zoppi, Segretario Generale Fondazione Carolina e Laura Semprini, Project Manager SPAL Foundation.
La presentazione si svolge non a caso nel mese di febbraio, già movimentato da tanti appuntamenti dedicati al tema, inseriti nella settimana del Safer Internet Day e nella Giornata Nazionale contro il Bullismo e il Cyberbullismo. In un mondo dove i giovani sono sempre più connessi e sempre più in tenera età, lo scopo prefissato è quello di dare ai ragazzi ferraresi una sempre maggior consapevolezza e gli strumenti utili per riconoscere gli episodi di cyberbullismo e affrontarli nel modo migliore.
Alla conferenza stampa hanno preso parte anche i ragazzi e le ragazze degli Istituti Einaudi, CFP CESTA e Navarra, che hanno aderito all’iniziativa. A loro si è rivolto Ivano Zoppi, Segretario Generale di Fondazione Carolina, raccontando la storia di Carolina Picchio, la giovane ragazza a cui la Fondazione è intitolata, che nel 2013 si è tolta la vita proprio a causa del cyberbullismo. Hanno partecipato con entusiasmo gli studenti della classe prima della Scuola Secondaria Boiardo di Ferrara, futuri destinatari del percorso formativo.
Gli allievi degli Istituti Superiori seguiranno una formazione esperienziale, della durata di 16 ore, che mira a coinvolgerli emotivamente puntando sui valori del rispetto e dell’ascolto e sull’importanza del gioco di squadra. Una metafora, quest’ultima, sottolineata anche SPAL che, attraverso SPAL Foundation, ha sposato appieno i valori dell’iniziativa.