Fagioli, Tonali, Zaniolo e Zalewski sono finiti nella bufera del caso scommesse, anche se l'esterno della Roma non è al momento indagato. Rivivi gli aggiornamenti di oggi (lunedì 16 ottobre).
21:00
Spalletti e Di Lorenzo, rivivi la conferenza stampa
Le parole di Spalletti e Di Lorenzo alla vigilia della sfida contro l'Inghilterra, con risposte anche sul caso scommesse. LEGGI TUTTO
20:55
Spalletti: "È stato un trauma per la squadra"
Ancora Spalletti sul caso scommesse: "È stato un trauma per la squadra, ci siamo ritrovati ad avere le autorità quasi dentro lo spogliatoio. Ci siamo rimasti un po' male, sorpresi. Però abbiamo avuto una giornata intera da quando li abbiamo salutati e in molti siamo andati ad abbracciarli prima che tornassero ai loro club, alle loro abitazioni. I ragazzi coinvolti erano distrutti: quando poi un gruppo sta insieme e vive le partite come una Nazionale si creano sempre relazioni importanti. Le relazioni sono la seconda cosa che si porteranno dietro nella vita, oltre che i risultati. Penso che questo sia un vizio che può succedere tra i giovani, noi ci siamo impegnati nel dire a loro molte cose e continueremo a seguirli per dargli la possibilità attraverso delle notizie e delle conoscenze per quello che per loro è il divertimento più importante".
20:45
Spalletti in conferenza: "Dobbiamo andare avanti"
Domande sul caso scommesse anche per il ct Spalletti: "Questa settimana ho visto grande attenzione, la testa sul pezzo. Ho visto grande ordine nell'andare a preparare la partita, sono molto fiducioso per ciò che sarà la nostra prestazione. In merito a questa disavventura che tutti abbiamo subito e ha colpito qualche giovane del nostro calcio è una cosa che ci dispiace, ci fa male. Erano giocatori forti, ma come già detto abbiamo l'obbligo di andare avanti, di tenere in considerazione se questi ragazzi avranno una reazione corretta a ciò che gli è successo e di conseguenza riportarli dentro perché sono giocatori forti. Ma non dipendiamo da loro come risultato che riusciremo a fare in partita".
20:35
Di Lorenzo evita altre domande sul caso scommesse
Di Lorenzo chiude il discorso sul caso scommesse dopo un'altra domanda dei giornalisti: "Preferisco non parlarne, siamo vicini umanamente ai due compagni e poi ciò che verrà fuori non lo so. Mi limito a dire solo questo".
20:25
Di Lorenzo: "Polizia a Coverciano? Non ha influito"
Sull'intervento delle forze dell'ordine a Coverciano, per il colloquio con Tonali e Zaniolo: "Non ha inciso sulla preparazione alla partita, la squadra è sempre rimasta concentrata. La settimana è stata bella intensa, con allenamenti specifici, siamo pronti per domani. Non so la differenza, adesso siamo all'inizio di un nuovo percorso con un nuovo allenatore. L'Italia dell'Europeo era molto forte, aveva un gruppo unito e questo ci portò a vincere l'Europeo".
20:15
Di Lorenzo parla del caso scommesse
Durante la conferenza stampa di Spalletti e Di Lorenzo, non sono mancate le domande sul caso scommesse. Queste le parole del terzino del Napoli su quanto successo e sul ruolo dei cellulari: "Dipende dai gruppi. Penso che qui in Nazionale come a Napoli stiamo tanto tempo insieme, non è solo questione di stare a telefono. Dipende dal gruppo di persone con cui hai a che fare, nei gruppi in cui sono stato io non c'è stato questo problema, anche se oggi il cellulare si usa di più".
20:05
Caso scommesse, contatti tra pm e difensori
Contatti tra la procura di Torino e avvocati difensori, che stanno cercando di organizzare un possibile interrogatorio di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Il fascicolo è aperto per "esercizio abusivo di attività di gioco e scommessa".
19:35
Scommesse, eseguita la copia forense dei telefoni di Zaniolo e Tonali
È stata eseguita la cosiddetta copia forense dei telefoni prelevati dalla polizia (su indicazione della procura) a Zaniolo e Tonali: si può dunque cominciare con l'analisi del materiale e, in particolare, delle chat.
19:10
Scommesse, verifiche su eventuali profili di frode sportiva
Si stanno svolgendo verifiche su eventuali profili di frode sportiva saranno svolte dagli inquirenti della procura di Torino che indagano sulle presunte scommesse illecite dei calciatori. Al momento, secondo quanto si apprende, non ne sarebbero emersi.
18:50
Antognoni sul caso scommesse: "Errori di gioventù"
Anche Giancarlo Antognoni, storico capitano dellla Fiorentina, ha commentato il caso calcioscommesse. A margine di una iniziativa della Camera di Commercio di Firenze, l'ex capitano ha affermato: "Sono errori di gioventù, errori dei ragazzi che oggi hanno praticamente a vent'anni quasi tutto, molti soldi, e quindi cercano non di sperperarli, però di investirli in questi giochi così un po' particolari. Il 'Totonero' nel 1980? Questo caso è un po' diverso da quello che successe allora, perché qui è tutta roba digitale, di ragazzi giovani che sono caduti un po' in questa situazione, che dovevano rispettare certe regole che qualcuno invece, almeno sembra, non ha rispettato. Se uno vuole scommettere su altri sport, non sul calcio, penso che sia una cosa normale. Se invece gioca sulle partite di calcio, il regolamento dice così, che non si può".
18:35
Southgate sfida l'Italia: "Non vediamo l'ora"
L'Inghilterra di Southgate aspetta a Wembley l'Italia di Spalletti, ancora travolta dal caso scommesse: "Abbiamo affrontato l'Italia già altre tre volte. Non vediamo l'ora che si giochi, perché sarà un'altra partita di alto livello, davanti a Wembley tutto esaurito. Sono queste le partite che tutti vogliono giocare".
18:25
Scommesse, 'Le Iene' intervistano Signori e Gervasoni
Nella puntata de 'Le Iene' in programma su Italia 1 domani (17 ottobre) Filippo Roma si occuperà del caso scommesse che sta scuotendo il calcio italiano con due interviste esclusive: a Giuseppe Signori e a Carlo Gervasoni. I due ex calciatori furono protagonisti del primo scandalo di “Scommessopoli” nel 2011. Oggi l'argomento sta occupando le pagine della cronaca per il coinvolgimento dei giocatori Nicolò Zaniolo, Nicolò Fagioli e Sandro Tonali nell'inchiesta della Procura di Torino sulle scommesse illecite. Nel servizio si affronta anche il delicato tema della ludopatia.
18:12
Scommesse, De Girolamo: "Corona? Viene in tv per dare una notizia"
Alla vigilia della puntata in cui sarà ospite Fabrizio Corona per parlare della bufera scommesse che sta scuotendo il calcio italiano, la conduttrice di 'Avanti Popolo' Nunzia De Girolamo difende la propria scelta e annuncia altri scoop dell’ex fotografo... LEGGI TUTTO
18:01
Corona ospite ad 'Avanti Popolo', tensioni in Rai
In Rai si registrano tensioni e polemiche in vista dell'ospitata prevista di Fabrizio Corona ad 'Avanti Popolo', una presenza che sarebbe costata 10 mila euro. La presenza di Corona era appetita anche da altri broadcaster, in quanto il noto paparazzo è al centro del caso scommesse che sta turbando il calcio italiano. Alcuni consiglieri di Viale Mazzini hanno sollevato la questione e chiederanno all'ad Sergio spiegazioni sull'ospitata di Corona da Nunzia De Girolamo, facendo riferimento al codice etico (che il servizio pubblico deve rispettare) su un personaggio troppo spesso al centro di casi giudiziari. Di recente Corona è già stato ospite a 'Domenica In' e a 'Belve' (occasioni in cui avrebbe percepito cachet anche superiori) dov'era stato però chiamato a parlare di se stesso e del suo personaggio.
17:53
Southgate aspetta l'Italia: "L'Inghilterra non si accontenta del pari"
L'Inghilterra aspetta a Wembley un'Italia ferita dalla bufera scommesse per una sfida che può regalare ai padroni di casa il pass per Euro 2024 con due turni di anticipo sulla fine del Gruppo B. Agli inglesi basta un pari, ma il Southgate non ha alcuna intenzione di accontentarsi: "Il primo obiettivo è qualificarsi per l'Europeo - ha detto il ct inglese nella conferenza stampa della vigilia -, ma le nostre prestazioni all'inizio del girone ci hanno messo in una posizione di forza e quello che vogliamo fare è giocare bene e vincere la partita".
17:44
Bruscolotti: "Scommesse? Si rasenta l'assurdo"
"Scandalo scommesse? Stiamo rasentando l'assurdo". A parlare è Giuseppe Bruscolotti, ex capitano del Napoli: "Oggi un giocatore può divertirsi in diversi modi - ha aggiunto l'ex difensore ai microfoni di 'Radio Kiss Kiss' -, i soldi sono abbastanza e andare a cercare altri modi di guadagnare vuol dire che hai perso la testa. È una brutta pagina per il calcio - ha sottolineato Bruscolotti -, la credibilità viene messa in discussione. Ogni tot anni esce fuori questa situazione e non va bene".
17:31
L'Italia si qualifica agli Europei se: cosa serve agli azzurri
Mentre il calcio italiano è scosso dalla bufera scommesse la Nazionale di Spalletti è in piena corsa per qualificarsi a Euro 2024 quando mancano tre partite ai verdetti nel Gruppo B: la prima è quella di domani (17 ottobre) a Wembley contro l'Inghilterra. Ecco cosa serve agli azzurri per strappare il pass... APPROFONDISCI
17:06
Scommesse, Ulivieri: "La notizia mi ha colto impreparato"
"L'inchiesta scommesse? Il mio è un pensiero che va al di là dell'inchiesta: credo si debba valutare che tra questi ragazzi ci sono persone malate, visto che la ludopatia è una malattia, oppure se ci possono essere persone che lo hanno fatto per altri motivi". La pensa così Renzo Ulivieri, presidente di Assoallenatori che è intervenuto alla trasmissione di Rai Radio1 'Un Giorno da Pecora'. "Questa notizia mi ha colto impreparato, mi sembrava difficile potesse succedere a certi livelli - ha aggiunto -. Va anche detto che se si tratta di malattia parlare di quanto guadagnano i calciatori è una sciocchezza". "Se sono garantista? Bisogna valutare quanto è accaduto e lo stato di questi ragazzi. Può esserci una malattia e come tale va trattata", ha aggiunto Uliviero secondo il quale "Spalletti ha fatto bene a non far stare in nazionale" i giocatori coinvolti. Ulivieri parla poi di una sua esperienza personale quando allenava il Cagliari e venne coinvolto in un altro scandalo legato alle scommesse. "Il reato di cui venni accusato era ben più grave: aver alterato il risultato della partita - ha ricordato l'ex allenatore -. Mi ci è voluto del tempo per dimostrare che i colpevoli erano altri". Fu squalificato solo lui: "Fu una cosa assurda e ci vollero due anni per dimostrare che io ero innocente e i colpevoli erano altri".
16:50
Serie A, rinviata decisione su offerte diritti tv
Mentre c'è chi teme che la bufera scommesse possa in qualche modo avere ripercussioni sul valore del campionato italiano facendogli perdere 'appeal', nell'odierna assemblea la Lega di Serie A non ha preso alcuna decisione sulle offerte di Dazn, Mediaset e Sky per i diritti audio-visivi della Serie A a partire dalla stagione 2024-25. Come reso noto dalla stessa Lega al termine della riunione dei club, "dopo un'analisi delle offerte pervenute oggi da parte dei broadcaster che hanno partecipato alle 5 giornate di trattative private (Dazn, Mediaset, Sky), sono stati approfonditi anche i modelli di realizzazione del Canale ufficiale della Lega Serie A". Nuovo appuntamento tra una settimana: "Le Società - si legge ancora nella nota della Lega - hanno deciso di dedicare tutta la settimana corrente ad incontri quotidiani di studio e analisi dei possibili scenari, ivi inclusa l'ipotesi di attivazione del Canale. I Club torneranno a riunirsi in Assemblea in presenza, presso la sede della Lega, il prossimo 23 ottobre, giorno di scadenza della validità delle offerte presentate oggi dai broadcaster"
16:35
Scommesse, Molango: "Problema non solo italiano"
"È una situazione che ci deve preoccupare perché parliamo di ragazzi con una carriera importante e che affrontano situazioni difficili. I giocatori devono prendersi le loro responsabilità, credo però che dobbiamo anche chiederci chi hanno intorno e che a volte sono vittime di persone che sono lì per sfruttare la loro innocenza. Non parlo solo dei ragazzi coinvolti, ma questi giovani vanno tutelati e aiutati". Così l'avvocato Maheta Molango, presidente dell'Assocalciatori inglese, è intervenuto a 'La politica nel pallone' su Rai Gr Parlamento in merito alla bufera scommesse che sta scuotendo il calcio italiano. "In Inghilterra da calciatore non si può scommettere sul calcio o su cose vincolate al calcio. Abbiamo avuto recentemente il caso di Toney del Brentford sospeso per vari mesi proprio per alcune scommesse. Tonali è il calciatore più caro del Newcastle e quindi c'è molto interesse. Sono questioni che in Inghilterra vengono prese molto sul serio - ha concluso Molango -, da italiano quello che dico è che queste cose succedono dappertutto".
16:19
Di Lorenzo punta Wembley: "Italia pronta per l'Inghilterra"
"Sarà una grande occasione per vedere che livello abbiamo raggiunto. Una grande partita contro una grande nazionale ma siamo pronti, anche noi siamo una squadra forte, abbiamo tutto per metterli in difficoltà". Giovanni Di Lorenzo ha presentato così, ai microfoni di Sky Sport, la sfida di domani a Wembley fra Inghilterra e Italia, valida per le qualificazioni a Euro2024. "In questi stadi ci vuole personalità , giocare la palla - ha detto prima della partenza per Londra il capitano del Napoli, che più tardi parlerà in conferenza stampa insieme al ct Spalletti -. In settimana abbiamo portato avanti un lavoro fatto bene e ora dobbiamo metterlo in pratica". Wembley rievoca dolci ricordi in Di Lorenzo, campione d'Europa con l'Italia due anni fa: "Entrando rivivrò i momenti di quella notte, di quel percorso, ma una volta iniziata la partita bisognerà mettere da parte le emozioni perché ci sarà una gara da vincere. Siamo pronti, tutta la squadra sa dell'importanza della partita di domani".
16:06
L'Italia di Spalletti vola in Inghilterra: rotta su Londra
Dopo la vittoria su Malta senza Zaniolo e Tonali, che hanno lasciato il gruppo della Nazionale dopo essere rimasti coinvolti nella bufera scommesse, l'Italia di Spalletti deve affrontare l'Inghilterra. Guidati dal capo delegazione Buffon gli azzurri si sono recati all'aeroporto di Firenze per prendere il volo destinazione Londra.
15:57
Le parole del legale di Tonali dopo l'incontro in Procura a Torino
Dopo l'incontro in Procura a Torino con la sostituta procuratrice Manuela Pedrotta ha parlato l'avvocato Marco Feno, che assiste il calciatore Sandro Tonali nell'ambito dell'inchiesta sulle scommesse. "Ci siamo visti per pochi minuti, solo per confermarle il mio incarico di difensore che non è stato ancora formalizzato" ha spiegato all'AGI il legale. Alla domanda su un possibile interrogatorio del centrocampista del Newcastle e della Nazionale italiana, l'avvocato Feno si è limitato a dire: "Per ora non ho alcuna notizia in merito". LEGGI TUTTO
15:46
Il segretario di Federbet: "Il 90% dei calciatori scommette"
"Secondo me il 90% dei calciatori scommette, e la cosa non mi sorprende affatto, ho parlato con tantissimi di loro. Hanno molto tempo libero, amano l'adrenalina, hanno spirito di competitività e hanno tanti soldi. E questo li rende molto inclini al gioco d'azzardo, è un problema enorme. Non parliamo di partite truccate, ma di scommesse". Francesco Baranca, segretario generale di Federbet (organizzazione internazionale che lotta contro le scommesse illegali nello sport), parla dai microfoni della spagnola Cadena Ser di un problema tornato d'attualità non solo in Italia (vedi il caso Paquetà in Inghilterra). "Il profilo del calciatore è il più simile a quello di un ludopatico - dice ancora Baranca - e ora c'è bisogno di parlarne apertamente e di cambiare mentalità. Invece, purtroppo, dopo una settimana ce ne dimentichiamo tutti, la verità è questa. Dovremmo parlare ogni settimana dei rischi che si corrono, e creare un vero codice etico: pensate al Newcastle, ha speso 80 milioni per Tonali e ora rischia di vederselo squalificare, che danno è per il club? Io direi enorme". Quindi ciò che è successo con la nazionale italiana è solo la punta dell'iceberg? "Se andiamo a vedere tutti i calciatori che scommettono - è la risposta - nella nazionale italiana o in un'altra andiamo a giocare voi e io. Negli ultimi dieci anni non è cambiato nulla".
15:35
Scommesse, Calcagno: "Non lasciamo soli questi ragazzi"
"Dispiace, perché in queste giornate si è puntato il dito su questi ragazzi mentre penso che il mondo del calcio e sportivo non possa essere lasciato da solo di fronte a un problema che è molto più ampio. Fagioli ha già ammesso di aver sbagliato precisando sempre che non si tratta di illeciti. Poi è facile puntare il dito sui calciatori". Lo ha detto Umberto Calcagno, intervenuto a La Politica nel Pallone su Gr Parlamento. "Dobbiamo ricordare quanto il nostro sistema ha già fatto tanto, con norme e sanzioni molti forti. In questi ultimi decenni abbiamo fatto tanta formazione, anche nei ritiri delle squadre. Evidentemente non basta - ha aggiunto il presidente dell'Assocalciatori -. Il ministro Abodi, da ex presidente della Serie B si rende conto di quanto abbiamo fatto in questi anni La risposta di Bari è stata quella più bella, dimostra che c’è ancora fame e voglia di Nazionale. E’ stata una esperienza molto bella”.
15:13
Juve, Soulé per sostituire Fagioli?
In attesa di capire quali sviluppi avrà la vicenda Fagioli nell'ambito della bufera scommesse, la Juve potrebbe richiamare alla casa madre Soulé a gennaio interrompendo così il prestito al Frosinone. Di questa ipotesi ha parlato il presidente dei ciociari Maurizio Stirpe... TUTTI I DETTAGLI
14:53
Le parole di Spalletti alla vigilia di Inghilterra-Italia
Dopo l'allenamento di rifinitura a Coverciano e prima di volare a Londra con la sua Italia, il ct azzurro Spalletti ha parlato ai microfoni di 'Sky Sport' alla vigilia della sfida di Wembley contro l'Inghilterra, valida per le qualificazioni a Euro 2024: ecco cos'ha detto... LEGGI TUTTO
14:34
Corona risponde a Boniek sui social
Dopo le parole di Boniek sulla situazione di Zalewski, tirato in ballo da Fabrizio Corona nella bufera scommesse ma non indagato, il fotografo ha risposto sui social all'ex calciatore polacco, connazionale del giovane esterno della Roma. "Boniek attacca Corona e difende Zalewski - si legge in una storia Instagram sul profilo dello stesso Corona - ma noi martedì mostreremo tutte le prove sul calciatore che scommette".
13:51
Scommesse: vertice "di aggiornamento" in procura a Torino
Vertice al Palazzo di giustizia di Torino sul caso scommesse. Secondo quanto riportato dall'agenzia Ansa la procuratrice reggente, Enrica Gabetta, il pubblico ministero che si occupa dell'indagine, dirigenti e investigatori della squadra mobile della questura si sono incontrati per fare il punto della situazione. La riunione è stata definita "di aggiornamento".
13:36
La rifinitura dell'Inghilterra prima della sfida con l'Italia
Mentre anche in Inghilterra tiene banco la bufera scommesse in cui sono finiti Zaniolo dell'Aston Villa e Tonali del Newcaste (rispediti a casa dal ct azzurro Spalletti), la nazionale di Southgate è scesa in campo al Tottenham Hotspur Training Ground per l'allenamento di rifinitura in vista della sfida di Wembley contro l'Italia.
13:20
Tonali come Fagioli, l'autodenuncia: così può ottenere uno sconto
Fagioli il testimone chiave della vicenda, Tonali il ragazzo che dopo essere finito sulla bocca di tutti sembra deciso a collaborare con la giustizia sportiva: la procura federale si appresta a interrogare l’ex milanista... TUTTI I DETTAGLI
13:07
Nunziata: "Brutta pagina, aiutare questi ragazzi"
"La vicenda scommesse? Se ne parla, è normale che si commentino queste cose. Non è una bella pagina, io ritengo che sia una malattia e va curata. In questo caso bisogna dare una mano a questi ragazzi per fargli capire certe cose". Così Carmine Nunziata, ct dell'Italia Under 21 alla vigilia della sfida di qualificazione agli Europei di categoria contro la Norvegia, dice la sua in conferenza stampa sulla vicenda delle scommesse che sta scuotendo il calcio italiano. LEGGI TUTTO
12:47
Stirpe: "Caso scommesse pagina dolorosa"
"È una pagina molto dolorosa, speriamo sia un tema più circoscritto di quanto si voglia far pensare in questo momento”. Lo ha detto Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone, entrando nella sede della Lega Serie A per l’assemblea odierna sui diritti tv, a proposito del caso scommesse che ha investito il campionato italiano.
12:26
Incontro tra l'avvocato di Tonali e il pm
Uno degli avvocati di Tonali, secondo quanto riportato dall'Ansa, si è presentato questa mattina a Palazzo di giustizia a Torino dal pubblico ministero che si occupa dell'inchiesta sulle scommesse. Il penalista non ha rilasciato dichiarazioni. Si è trattato di un incontro informale che è servito solo per prendere contatto. A quanto si apprende l'interrogatorio di Tonali non è, almeno in questi giorni, nell'agenda degli inquirenti.
11:52
Allenamento e partenza per Wembley: il programma
Ultimo allenamento per l'Italia a Coverciano prima della partenza questo pomeriggio per Londra dove domani sera affronteranno l'Inghilterra per le qualificazioni europee. Nel corso dei 15' aperti ai media gli Azzurri hanno svolto qualche esercitazione con il pallone prima di quelle tecnico-tattiche in vista della gara di domani. Spalletti si è soffermato con un proprio collaboratore a dispensare qualche consiglio a Berardi.
11:30
L'urlo dell'Italia con Buffon leader
Poco prima dell'allenamento a Coverciano squadra, staff e Spalletti si sono ritrovati insieme al centro del campo con Buffon capopopolo: "Chi siamo? L'Italia!" LEGGI TUTTO
10:57
L'agente di Fagioli risponde alle accuse del padre
Giordano ha parlato della situazione del centrocampista della Juve, mettendo in risalto il lavoro svolto dall'agenzia a suo sostegno: "Era già ludopatico". LEGGI TUTTO
10:36
Che cosa rischiano davvero gli accusati
Non serve combinare un risultato per beccarsi almeno quattro anni, basta puntare su un proprio match. Tiri, falli e gialli: anche i dettagli fanno l'illecito. Ecco cosa rischiano per davvero gli accusati. LEGGI TUTTO
10:20
Ancelotti: "Grave leggerezza"
Carlo Ancelotti parla di attualità e non solo ai microfoni di "Radio Anch'io Sport" su RadioUno, a partire dal caso scommesse che fin qui ha coinvolto Fagioli, Tonali e Zaniolo. "È stata una grave leggerezza da parte di questi ragazzi che sono entrati in questo sistema e devono essere curati. A livello scientifico la ludopatia è una malattia. Detto questo, per me è una leggerezza individuale, ma coinvolgere tutto il calcio italiano mi sembra un po' esagerato. La giustizia farà il suo corso, a me sembra una leggerezza di ragazzi che hanno infranto una regola sportiva abbastanza chiara: non si può scommettere. Per chi fa questo lavoro, è molto chiaro. Si viene avvisati prima di ogni stagione in tutti i paesi che è un gioco proibito". Ancelotti riconosce che "la responsabilità che hanno oggi i giovani calciatori è diversa da quello che avevo io. Adesso il giovane calciatore ha dietro di sé tutta una struttura tra familiari e agenti che gestisce la carriera. Per tutti loro la responsabilità aumenta. Comunque la maggior parte di loro è composta da ragazzi seri, professionali, che sanno bene quali sono le regole da rispettare".
9:55
L'ironia di Fiorello sul caso scommesse
"Menomale che ci sono loro...", le parole di Fiorello su quanto sta accadendo nel calcio italiano, che non sfugge all'ironia del presentatore. LEGGI TUTTO
9:35
Tutte le sanzioni
Tremano i calciatori coinvolti: ecco le possibili pene per chi altera il risultato delle partite. LEGGI TUTTO
9:20
Boniek: "Cosa mi ha detto Zalewski"
"Ho parlato con il manager di Zalewski, mi ha assicurato che...": le parole di Boniek sul centrocampista della Roma. LEGGI TUTTO
9:05
Ci vuole il Sorvegliante
"Ci vuole il Sorvegliante": leggi il commento di Italo Cucci sul caso scommesse. LEGGI TUTTO
8:51
Scommesse, all’estero non sono meglio di noi: tutti i casi
Dalla Francia all’Inghilterra, passando per il Brasile: lo scandalo scommesse che sta capitando in Italia è in realtà un fenomeno planetario. LEGGI TUTTO
8:40
Cosa si cerca nei tablet e nei telefoni di Tonali e Zaniolo
Le prove dei reati sarebbero nei device, ma i pagamenti non tracciati sono lo strumento delle attività illecite. LEGGI TUTTO
8:30
Tonali piange, Zaniolo disperato
Ecco come stanno vivendo, tra Italia e Inghilterra, queste ore i due talenti del calcio azzurro finiti nella bufera scommesse. LEGGI TUTTO
8:20
La riflessione di Marchisio sui social
Sui suoi profili social l'ex Juve Claudio Marchisio ha pubblicato una riflessione sul caso scommesse: "È finita la prima settimana dove è stato coinvolto di nuovo il nostro sport. Tra professionisti e persone comuni ne ho sentite molte in questi giorni. In maniera semplice leggevo, ascoltavo e poi mi ritrovavo a ricevere domande su cosa ne pensavo. È un tema molto più complesso di quello che si crede e fa parte di altri temi che coinvolgono questo mondo. Qui dobbiamo soltanto farci alcune domande, che vanno oltre a quello che succederà nei prossimi giorni. Cosa sta diventando realmente il nostro mondo calcistico? Possiamo chiedere ai nostri tifosi di credere ancora alla propria passione? I futuri talenti come potranno crescere in questo contesto?".
8:10
Il commento di Barbano sul caso scommesse
"Questo non è uno scandalo, è un'epidemia": leggi il commento del Condirettore del Corriere dello Sport-Stadio Alessandro Barbano. LEGGI TUTTO
8:00
Fagioli, Tonali e Zaniolo rischiano l'Europeo
Se ritenuti colpevoli i tre azzurri salteranno Euro 2024 e le qualificazioni ai Mondiali 2026. La squalifica sarà efficace anche all’estero ma dopo il giudizio d’appello. LEGGI TUTTO