Potrebbe essere giunta al capolinea l'esperienza di Michele Mignani alla guida del Bari. Quello ottenuto in rimonta a Reggio Emilia contro la Reggiana di Nesta è il 7º pareggio in 9 giornate della squadra biancorossa, con una vittoria e una sconfitta a chiudere il bilancio di queste prime nove giornate di campionato che evidenzia un -10 punti rispetto allo stesso periodo della scorsa stagione. Salvato da capitan Di Cesare, ancora goleador a 40 anni suonati, l'allenatore genovese - che due stagioni fa riportò i Galletti in B e lo scorso giugno si è fermato a pochissimi istanti dalla A, punito dal Cagliari di Ranieri all'Astronave a tempo scaduto davanti a 65 mila tifosi -, è stato finora frenato dalla scarsa prolificità degli attaccanti, appena 5 gol. Ma la squadra è stata rivoluzionata sul mercato dal ds Ciro Polito che ha contattato Luca D'Angelo, l'allenatore del miracolo Pisa che due anni fa si arrestò, proprio come Mignani lo scorso giugno, alle soglie della promozione in A nella finale persa contro il Monza di Giovanni Stroppa.