A 34 anni Mesut Ozil ha detto basta. Il calciatore tedesco, uno dei miglior assist man degli ultimi anni, ha annunciato il suo addio al calcio giocato con un lungo post pubblicato sui suoi profili social: "Ciao a tutti. Dopo considerazioni e riflessioni annuncio il mio ritiro immediato dal calcio professionistico. Ho avuto il privilegio di essere un calciatore per 17 anni, mi sento estremamente grato di questa opportunità. Ma nei tempi recenti ho sofferto infortuni che mi hanno reso chiaro come fosse arrivato il tempo dell'addio. Il viaggio è stato emozionante, condito da momenti ed emozioni indimenticabili. Voglio ringraziare i miei club - Schalke, Werder, Real Madrid, Arsenal, Fenerbahce e Basaksehir - e gli allenatori che mi hanno supportato, oltre a compagni di squadra diventati amici. Un ringraziamento speciale alla mia famiglia e agli amici più cari. Sono stati parte di questo viaggio dal primo giorno, dandomi amore e sostegno sia nei momenti positivi che in quelli no. Grazie ai tifosi, mi hanno mostrato così tanto amore...Ora guardo avanti, verso la mia fantastica moglie Amine e i miei due meravigliosi figli, Eda e Ela, ma potrete stare sicuri che mi risentirete".
La carriera di Ozil
Il centrocampista di origine turca ha militato in Bundesliga, allo Schalke 04 e al Werder Brema, per poi trasferirsi in Spagna al Real Madrid. Successivamente Ozil sbarca in Premier League per giocare nell'Arsenal, dove è rimasto per otto anni. Dopo aver vinto molto con i Blancos e i Gunners, nel 2021 Ozil si è trasferito in Turchia, al Fenerbahce, approdando poi al Basaksehir. Per le polemiche scaturite da una foto scattata con il presidente turco Erdogan, Ozil ha dovuto dire addio alla nazionale dopo 23 reti in 92 presenze. Con la Germania ha vinto la Coppa del Mondo nel 2014 in Brasile.