L'effetto Covid sul calcio lascia il segno. Il mercato europeo ha subito una contrazione del 13% nella stagione 2019-20, mentre i ricavi complessivi sono diminuiti di -3,7 miliardi di euro. Si tratta del primo calo dopo la crisi finanziaria globale nel 2008/09. E' l'analisi effettuata dall'Annual review of football finance di Deloitte's sports business group. Il mercato del calcio europeo nel suo complesso è arrivato a 25,2 miliardi di euro nella stagione 2019/20 (28,9 miliardi di euro nella stagione 2018/19) a causa della pandemia da COVID-19. I cinque grandi campionati europei (Premier, Bundesliga, Serie A, Liga e Ligue 1) hanno registrato l'impatto finanziario più significativo, con ricavi complessivi in calo del -11% a 15,1 miliardi di euro contro i 17 della precedente.
"L'impatto sul calcio sarà pesante"
La Serie A ha perso circa i 18% , generando ricavi per 2,1 miliardi. "Ci vorranno diversi anni prima che si conosca l'impatto finanziario complessivo della pandemia da COVID-19 sul calcio europeo. Ora stiamo iniziando a vedere la portata della pandemia sui club europei", ha dichiarato Dan Jones, partner e capo dello Sports Business Group di Deloitte. "Va segnalato che mentre sono passati 16 mesi dalla pandemia che ha colpito l'Europa, l'analisi in questo studio si concentra sull'anno finanziario 2019/20 e quindi rappresenta solo, nella maggior parte dei casi, tre mesi di impatto del COVID-19. La sospensione dei campionati ha portato al disallineamento del completamento della stagione e dei periodi di rendicontazione finanziari tipici in Inghilterra, Spagna e Italia. Ciò porterà al riconoscimento di alcuni elementi di entrate e costi relativi alla stagione 2019/20 nell'anno finanziario che termina nel 2021, e quindi nell'edizione del prossimo anno".